Roma - Quell'investitura del prato di Pontida proprio non gli è andata giù. Così come il protagonismo forse eccessivo del "suo" ministro degli Interni nelle questioni interne alla maggioranza. Così Umberto Bossi interviene pubblicamente per "tirare le orecchie" a Roberto Maroni. "Peggio per lui" così il Senatùr isponde ai cronisti che gli fanno notare come il titolare del Viminale sembra non sia del tutto soddisfatto della riconferma, ieri, di Marco Reguzzoni alla guida del gruppo leghista alla Camera. Se Maroni non è soddisfatto "chiedetelo a lui" dice Bossi e rincara: se non lo è "peggio per lui".
Ma la situazione nella Lega è sotto controllo? chiedono i cronisti e il Senatùr risponde: "È sotto controllo la base, è la base che tiene sotto controllo la Lega, non Maroni". Ma ieri ci sono state liti durante riunione dei deputati leghisti? Bossi smentisce: "È andata benissimo. Non ci sono liti dove ci sono io".- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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