Il leghista con la varicella fa campagna sul web

«Prossimo incontro: nessun incontro in programma (varicella in corso)». Niente privacy, l’assessore la sua malattia la mette sul blog (www.alessandromorelli.org). E pure nel suo profilo facebook, con tanto di disegnino con la faccia a pois rossi. Tempi di campagna elettorale e non c’è tempo da perdere. E nulla da nascondere per il responsabile di Turismo, Marketing territoriale e Identità della giunta Moratti. Perché che del leghista e candidato al consiglio comunale in giro non ci fosse più traccia da qualche giorno, era chiaro. Ora si sa perché. Varicella. Una classica malattia infettiva. Non consueta per un trentatreenne, ma è così. E allora perché non trasformare la sventura in un’opportunità? Anche dalla camera da letto. E allora nasce la campagna elettorale a distanza, via Internet. «Basta chiedere e rispondo» garantisce Morelli. Un dialogo «senza barriere burocratiche o palchi che limitano la conversazione» con tanto di aggiornamenti sul suo stato di salute come il bollettino medico delle 12: «Temperatura 37,1; faringite in via di soluzione. Crosticine e... nuove bolleeeeeee!!!!!! NON E' VARICELLA: SON POSSEDUTO DAL DEMONIO!!!».

Si fida, ma non troppo il candidato Matteo Salvini. Che, per non rischiare, è corso a farsi un vaccino. Ma Morelli tiene duro. Anche dal letto. «Appena esco dalla ’quarantena’ - promette ai milanesi - lanciamo il wi-fi free a Milano».