Il viaggio «A/R Andata e Racconto», con Fs sui binari della leggerezza

Corrono, quest’anno, sui binari della leggerezza le parole dei 500 esordienti che hanno partecipato al concorso letterario "A/R Andata e Racconto", organizzato dal Gruppo FS e dal Salone Internazionale del Libro di Torino. Giunto ormai alla sua terza edizione, il tema di quest’anno era dedicato alla leggerezza che nella letteratura rappresenta una risposta alla complessità dei tempi. Leggerezza che non è superficialità, ma è la possibilità, tratteggiata da Italo Calvino, di «planare sulla cose dall’alto, non avere macigni sul cuore». Viaggiare leggeri verso luoghi reali o paesaggi interiori, verso la conoscenza di sé e l’incontro con l’Altro, mentre si osserva il mondo scorrere dal finestrino di un treno, lasciando libero spazio all'immaginazione. La scrittura diventa allora un invito alla ricerca della leggerezza come reazione al peso di vivere in tempi affannosi.
Ben 500 appunto i racconti arrivati. Una prima commissione tecnica, nominata dal Salone del Libro, ha selezionato i 15 racconti finalisti, passati alla Giuria finale per designare quelli che poi sono risultati quattro vincitori, con un terzo posto ex aequo. Tutti i finalisti del concorso hanno ricevuto una carta regalo Trenitalia. La premiazione ieri mattina al Salone del Libro di Torino con Annalena Benini e Silvio Viale, direttrice e presidente del Salone Internazionale del Libro, Alessandra Calise, Responsabile Comunicazione e Relazioni esterne del Gruppo FS e della giuria composta dagli scrittori Guido Catalano, Antonella Lattanzi, Lorenza Pieri, Matteo Nucci, Nadeesha Uyangoda, Simona Vinci.

Primo posto per "Mare More" di Maurizia Di Stefano, la storia di una bimba ucraina che conosce il mare italiano durante l’estate della sua infanzia per respirare aria buona; "Il Segnalibro" di Franco Revello si è aggiudicato il secondo posto ripercorrendo la “vita” di una foglia tra i libri più diversi; con un ex aequo al terzo posto, i racconti di Riccardo Grasso con "Caporale Express" e di Edoardo Maresca con "L’uomo in fuga" o L’inquietudine umana. Qui sotto potete leggere tutte le motivazioni. Nato per stimolare la scrittura attorno al tema del viaggio, che sin dall’antichità affascina l’essere umano, il concorso"A/R Andata e Racconto" è dedicato al viaggio reale o desiderato, il viaggio nella storia o nel futuro, il viaggio della scoperta o della rinascita. Dopo il successo della prima edizione sul tema "Appunti di viaggio" e della seconda dedicata al romance, "In viaggio con amore", il concorso accoglie quest’anno storie raccontate attraverso la lente della leggerezza, quella dell’anima o quella ambientale, quella relazionale o quella comunitaria. «Il treno è uno spazio narrativo per eccellenza - ha sottolineato Alessandra Calise - "A/R Andata e Racconto" è un’iniziativa che unisce la vocazione al viaggio del Gruppo FS e la forza della scrittura come strumento di espressione e conoscenza. Siamo orgogliosi di offrire, insieme al Salone del Libro, un’opportunità concreta ad autrici e autori esordienti, sostenendo una cultura del racconto che nasce dal viaggio e si apre al futuro. Perché viaggiare – in treno come nella scrittura – significa nutrire uno sguardo sempre nuovo sul mondo, e il Gruppo FS si fa ogni volta motore di questa trasformazione». Infiniti sono i modi di raccontare il viaggio, non solo attraverso la letteratura, ma anche con le immagini o la voce di un podcast che richiama luoghi lontani.

Quelle «Nuove narrative di viaggio» di cui si è discusso – a margine della premiazione del concorso - con Ciro Fusco, fotoreporter ANSA, Bruno Pellegrini, CEO & founder di Loquis, Alessandra Calise, Responsabile Comunicazione e Relazioni esterne di FS, insieme al vicedirettore di Sky TG24, Omar Schillaci.