Lettori in erba scelgono i loro «campioni»

Applausi in continuazione, ovazioni da stadio ieri nella sala Sinopoli dell’Auditorium da parte di bambini e ragazzi non per osannare un mago del pallone ma per i libri. Potrebbe sembrare incredibile se non si sapesse dalle ricerche di settore che in Italia sono proprio i più giovani i lettori più fedeli e numerosi. E ieri a ricevere il «diploma di gran lettore» erano più di 800 fra gli 8 e i 13 anni, provenienti da 28 scuole elementari e medie della città e 47 circoli di lettura per proclamare, a loro insindacabile giudizio, il libro più bello dell’anno.
«Io pre.mio 2006-2007» Biblioteche di Roma, sezione ragazzi è andato per i più piccoli a Come sono diventato scrittore e mio fratello ha imparato a guidare di Janet Taylor Lisle e per i più grandi a La guerra del soldato pace di Michael Morpurgo, entrambi editi da Salani. Gli altri libri selezionati, tutti letti e commentati dai ragazzi, erano Il principe e il pollo di Moni Ovadia, Emme edizioni, Dall’altra parte del mare di Erminia dell’Oro, Piemme, L’universo di Margherita di Simona Cerrato e Margherita Hack, Editoriale Scienza, e Jolanda e la figlia del Corsaro Nero di Emilio Salgari.
Lo spettacolo, inframmezzato da clip, musica, interviste filmate ai critici in erba, è stato animato da Deneb Antuoni, capace di galvanizzare quanto bastava l’uditorio, coadiuvato da un nutrito gruppo di ragazzi. «Tutto è nato - racconta Paola Gaglianone, ideatrice del premio - con i circoli di lettura per adulti e bambini. L’idea forte è stata quella di creare organismi permanenti di lettura con uno scopo.

Perché leggere è bello, leggere insieme ancora di più».
Un comitato di esperti ha selezionato 6 libri di narrativa, 3 per ogni fascia d’età, che sono stati letti nelle biblioteche e nelle scuole interessate al progetto, assistite da animatrici esperte e coinvolgenti.

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