Libro vecchio fa buon brodo In tutti i sensi

Il bestsellerone straniero di mezza estate è mancato. Però ora c'è un libro (vecchiotto) che si sta rifacendo con gli interessi alle soglie di questo autunno climaticamente caldo. Anche questa settimana Io prima di te (Mondadori) di Jojo Moyes resta in cima alla classifica, sulla spinta dell'omonimo film supera le 13mila copie. Ad inseguirla arriva, anche se il distacco è ancora ampio, il re del romanzo storico italiano: Valerio Massimo Manfredi. Infatti il suo Teutoburgo (Mondadori) supera di poco le 6mila copie e relega al terzo posto, davvero per una manciata di libri, Lo stupore di una notte di luce di Clara Sánchez (Garzanti). Al quarto posto invece rispunta la Moyes con Dopo di te (Mondadori), che ferma l'asticella a 5mila e 600copie. Quanto a Jonathan Safran Foer, la sua corsa sembra essersi decisamente appesantita: Eccomi (Guanda) scivola al sesto posto.

Per il resto c'è da notare che è arrivato qualcosa di nuovo in classifica, anzi d'antico (almeno a giudicare dal tema trattato). Stiamo parlando del libro di Giampaolo Pansa Vecchi, folli e ribelli (Rizzoli) che debutta direttamente al nono posto della Top ten. E se Pansa disquisisce di quanto oggi gli anziani siano molto più vitali, anche sessualmente, di quanto fossero un tempo c'è anche chi vende molto insegnandoci come diventare ultra centenari. In cima alla classifica della Varia irrompe Valter Longo con La dieta della longevità (A. Vallardi, circa mille e duecento copie). A chiarire che cosa tratti il volume basta il lunghissimo sottotitolo: «Dallo scienziato che ha rivoluzionato la ricerca su staminali e invecchiamento, la Dieta mima-digiuno per vivere sani fino a 110 anni». Forse i due libri andrebbero acquistati in coppia...

Di certo bisogna ricordarsi, come del resto spiega lo stesso Valter Longo (che è uno scienziato serio) che prima di sottoporsi a qualunque dieta a ridotto apporto calorico è meglio un controllo medico. Se no si rischia di non invecchiare affatto.

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