Lifestyle

I botti di Capodanno sono un pericolo per gli animali

Cerchiamo di proteggerli con alcuni accorgimenti

I botti di Capodanno sono un pericolo per gli animali

Capodanno è ormai alle porte e già per le vie cittadine si sentono petardi scoppiare. Per noi può essere solo un rumore fastidioso, ma per i nostri amici animali può diventare un vero terrore. Il periodo natalizio è molto stressante per cani e gatti, che hanno un udito molto più raffinato e sviluppato rispetto al nostro. Quella che per noi è una notte di festa, per loro si trasforma in vera e propria fonte di paura incontrollabile. Tanto da portare molti cani a scappare durante la passeggiata notturna, abbandonando il padrone in cerca di un rifugio sicuro. In questo momento dell’anno si registrano infatti molti smarrimenti. Un rumore particolarmente forte e improvviso, per loro privo di senso, fa scattare l’istinto di sopravvivenza, e quindi la fuga dal possibile pericolo. Se vogliamo fare in modo che anche per loro sia una serata piacevole, dobbiamo seguire alcune importanti regole.

Cerchiamo di non lasciare il nostro amico solo in casa. La nostra presenza serve per tranquillizzarlo e se ci mostreremo ai suoi occhi calmi, anche lui eviterà di spaventarsi. Abbassiamo le tapparelle e teniamo Fido in una stanza lontana dalla strada. In questo modo il rumore sembrerà lontano e più leggero. Portiamo fuori il cane per la sua passeggiata serale prima dell’inizio dei botti e non allontaniamoci troppo da casa. Il giorno dopo, quando tutto sarà finito, faremo con lui un giro più lungo. Teniamolo sempre al guinzaglio, sia per evitare che fugga, che per controllare a cosa si avvicina. Per terra potrebbero esserci fuochi inesplosi ma molto pericolosi. La Lega Nazionale per la Difesa del Cane, come ogni anno, ha invitato i sindaci a emettere ordinanze che proibiscano l’uso di petardi e fuochi che possano creare problemi agli amici a quattro zampe.

Prima della notte di San Silvestro andiamo dal nostro veterinario di fiducia per qualche ulteriore suggerimento.

Commenti