Aggredisce un vigile, si ritrova con un piede amputato. Sono linizio e la fine di una storia strana, assurda, e soprattutto ancora molto misteriosa. Una storia andata in scena ieri mattina a Genova, in pieno centro, in via Maccaggi. E sulla quale restano aperti molti interrogativi, sollevati anche a livello politico. Perché lincidente ha visto coinvolto un cittadino di 43 anni che ha avuto un acceso diverbio con un vigile urbano (seppure in borghese) ed è stato investito da un autobus di linea.
Lepisodio è avvenuto poco dopo le 9, ma su come siano andate esattamente le cose sono in corso accertamenti da parte della polizia, intervenuta sul luogo dellincidente. Luomo, un italiano del quale non è stata resa nota lidentità, è ricoverato all'ospedale Galliera e rischia lamputazione di un piede. Secondo una prima ricostruzione dellaccaduto, luomo è sceso dallautobus insieme al vigile. Lo ha afferrato alle spalle e strattonato, poi, senza un particolare motivo, gli avrebbe sferrato un pugno in faccia facendolo cadere. Il vigile, in forza al primo distretto della squadra investigativa della polizia municipale, secondo quanto riferisce la polizia che ha raccolto le testimonianze sul posto, avrebbe perso lequilibrio ma cadendo sarebbe riuscito a trascinare a terra luomo nei pressi della fermata dellautobus. Laggressore è così finito con un piede sotto le ruote dellautobus che si stava rimettendo in moto.
Ma proprio questo alone di mistero che ancora avvolge lepisodio, ha spinto il consigliere comunale Matteo Rosso (Fi) a presentare una domanda ai sensi dellarticolo 38 del regolamento al sindaco Giuseppe Pericu. Nellatto del consigliere si chiede di fare chiarezza sul «presunto diverbio» che sarebbe avvenuto in strada tra il cittadino ferito e il vigile urbano.
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.