I banchieri tedeschi negli anni 90 definivano «Club Med» i Paesi troppo allegri finanziariamente, tra cui lItalia, che avrebbero potuto danneggiare leuro. Sicuri di sé, non avevano previsto che anche la poderosa locomotiva germanica non ce lavrebbe fatta a rispettare i rigidi criteri del Patto di stabilità, arrivando a condividere con il nostro Paese non pochi problemi economici. Sarà forse perché le crisi assottigliano le differenze, ma Germania, questa sconosciuta di Beda Romano (Longanesi, pagg. 252, euro 16) ci offre il ritratto di un Paese con sorprendenti analogie con il nostro. Non solo per la Große Koalition, che in Germania è stata realizzata e da noi, almeno per il momento, non si farà. È in alcune caratteristiche negative, le quali solitamente si attribuiscono con disprezzo ai popoli latini, che i tedeschi ormai «primeggiano». Lassenteismo sul lavoro è al 18,5%, mentre i «furbi» sono l8,5; il lavoro nero pesa per il 15% sul prodotto interno lordo.
La ripresa tedesca è la novità di queste settimane, ma non deve far dimenticare che la Germania tra 1991 e 2004 è cresciuta, come lItalia, solo dell1,4% lanno e i disoccupati sono oltre 4 milioni. Romano, corrispondente da Francoforte per Il Sole-24 Ore, descrive le difficoltà di quel sistema tedesco fondato sulla collaborazione tra Stato, imprese, banche e sindacati che aveva per decenni garantito benessere e pace sociale. Il libro non si ferma alleconomia, ma dà una visione dinsieme della società, con rigore e chiarezza.
La Germania in crisi, non così drammatica comunque, è soprattutto un Paese in trasformazione. La riunificazione non ha ancora del tutto cancellato la diffidenza tra Ossi «lamentosi» (i cittadini dellEst) e Wessi dellOvest «saccenti e competitivi». Differenze e divisioni che rimpiccioliscono rispetto allestraneità nei confronti di quella parte di immigrati - solo i turchi sono 2,5 milioni - che ancora non vuole o non sa integrarsi. La questione della nuova identità tedesca è dunque allordine del giorno. Non sono più gli anni in cui la popolazione, a causa dei crimini della Seconda guerra mondiale, praticava una sorta di autoflagellazione quotidiana e una dichiarazione di amore per la propria patria costituiva scandalo.
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.