Parte dalla Lombardia, in provincia di Varese, Como e Milano, la sperimentazione del numero unico di emergenza europeo 112, destinato a essere utilizzato in tutta Italia, come già avviene in diversi Paesi dell'Unione Europea. L'attivazione del numero unico di emergenza 112 è infatti obbligatorio per tutti gli Stati membri.
Il numero è attivo dalle 14.15 di oggi, presso la centrale operativa del 118 di Varese, un call center in grado di raccogliere e smistare le chiamate di tutti i numeri di emergenza: 112, 113,115 e 118, vale a dire polizia, carabinieri, vigili del Fuoco, emergenza sanitaria, protezione civile e polizia locale.
Il progetto è stato presentato oggi in conferenza stampa alla Prefettura di Varese dal presidente della Regione Lombardia, Roberto Formigoni, dal ministro dell'Interno, Roberto Maroni e dal direttore generale dell'Azienda Regionale Emergenza Urgenza (AREU), Alberto Zoli, alla presenza di una folta platea di autorità. Presente anche l'assessore alla Sanità, Luciano Bresciani.
In Lombardia squillla il 112, numero unico per tutte le emergenze
Il servizio partito in via sperimentale a Varese. Formigoni: «Siamo la prima Regione italiana a realizzarlo»
Commenti
Pubblica un commento
Non sono consentiti commenti che contengano termini violenti, discriminatori o che contravvengano alle elementari regole di netiquette. Qui le norme di comportamento per esteso.