Luci tricolori e musei gratis oggi il via alle celebrazioni

Fiato alle luci. Milano parte già oggi verso quel 17 marzo 1861, ricordato come data dell’Unità dell’Italia, questa terra Patria che compirà la bellezza di un secolo e mezzo dalle Alpi al Mediterraneo, dal Po al Tevere, dal Monte Bianco all’Etna.
Mentre da piazza Fontana alle 17.45 si metterà in moto l’antica vettura Carrelli, lo storico tram meneghino addobbato di led tricolori e una bandiera luminosa sfolgorerà sotto l’Ottagono della Galleria a partire dalle 18.30, in una cerimonia d’inaugurazione alla presenza del ministro della Difesa Ignazio La Russa, del sindaco Letizia Moratti, dell’assessore al Verde Maurizio Cadeo e del presidente dell’Atm Elio Catania, la città si appresta a festeggiare il fatidico giovedì a luci accese e spente, regolate come su un’altra qualsiasi giornata domenicale.
Il 17 marzo resteranno accesi gli interruttori del Museo del Novecento, dalle 9 alle 22.30, e di tutti i Musei civici dalle 9 alle 17.30. Da quello Archeologico a quello del Risorgimento, dalla Cripta di San Giovanni in Conca alla Galleria d’Arte Moderna, da Palazzo Morando al Castello Sforzesco, tutti i centri culturali avranno ingresso gratuito. Anche il Planetario e l’Acquario. Cittadini e turisti potranno così ricordare un anniversario politico e civile attraverso le proposte più affascinanti della nostra unica cultura.
Fari puntati anche sul Pirellone che per il «compleanno» del BelPaese sarà visitabile dalle 10 alle 18. Si potrà salire fino al trentesimo piano, dove campeggia la suggestiva terrazza panoramica e poi entrare nell’Aula consiliare di via Filzi 22, incontrando il presidente della Regione Roberto Formigoni e gli altri componenti dell’Ufficio di Presidenza, mentre verranno distribuite bandiere tricolori e la Statuto della Regione Lombardia. Itinerario simile anche per la Provincia, con visite guidate a Palazzo Isimbardi e consiglio provinciale a porte spalancate.
Luci a gogo anche in quattro centri di grande distribuzione: Esselunga, Pam, Billa, Unes, Ipercoop dove, nonostante la festa, sarà possibile fare la spesa. Illuminato anche l’Urban Center in Galleria. L’Atm seguirà le tabelle domenicali, quindi orari d’inizio e di fine corsa inalterati, ma i mezzi circoleranno con frequenza ridotta e verranno addobbati con i simboli tricolori dell’Unità.
Black out invece in alcuni uffici pubblici e in istituti privati. Per loro il 17 marzo sarà a lampadine spente come in un altro normale giorno festivo. Non saranno disponibili al pubblico per le normali operazioni quotidiane gli uffici postali, comunali, banche e anagrafe. L’Ospedale e il Tribunale saranno invece come sempre a disposizione solo in caso di emergenza.
Non funzioneranno le Ipercoop di via Bonola e di piazzale Lodi, come gli altri venti centri di supermercati della città. Chiusi i poliambulatori Asl. Tutto il bagliore milanese si concentrerà dunque su quel tram che partirà stasera da piazza Fontana alle 18 per raggiungere piazza Scala, dove le autorità scenderanno per recarsi all’Ottagono della Galleria. Qui la volta verrà illuminata con i tre colori, bianco, rosso e verde che resteranno accesi per due settimane. Il tram invece proseguirà le sue corse fino a Natale.

«Sono nato a Milano, ma prima di sentirmi milanese, mi sento italiano - ha detto l’assessore Maurizio Cadeo - per questo attraverso la luce voglio dare un segno del nostro futuro, fondato su un passato che ha gli antichi valori della storia».