Francia,
Germania, Gran Bretagna e larga parte dell'Europa centro-settentrionale sono nel mirino di
«Cyril» (o Kyrill in tedesco), l'uragano di una violenza definita "inconsueta" che raggiunge
raffiche di vento di 130 chilometri orari e ha già provocato nove vittime. Centinaia di voli
cancellati nei maggiori aeroporti del Vecchio Continente, traffico rallentato e molte scuole
chiuse, sono le prime misure precauzionali adottate per affrontare «Cyril». Le regioni francesi che saranno investite da folate fino a
130-140 chilometri orari sono l'Alsazia, Lorena, Nord-Pas-de-Calais, Picardie e
Ardenne. Lo stato di allerta «orange» (terzo livello su una scala di quattro) è entrato in vigore
stamane alle 7 fino a venerdì a mezzanotte. I venti provenienti dal settore nord-ovest
derivano da una profonda depressione che va dall'Irlanda alla Danimarca. Forte raffiche di
vento sono state registrate sul Passo di Calais, fino a 130 chilometri orari sulla costa. Sui
Vosgi i venti hanno raggiunto i 180 chilometri orari. Le raffiche rimarranno violente - secondo
le previsioni - fino questa sera per poi indebolirsi progressivamente nella notte. Meteo
France, che annuncia «danni ingenti», raccomanda agli automobilisti di ridurre la velocità.
In Germania, il servizio meteorologico questa mattina annunciava «la peggiore tempesta
degli ultimi 4 anni».
Ai treni ad alta velocità è stato imposto un limite massimo di
200 chilometri orari, gli altri debbono circolare a 100 chilometri orari. Molti Laender, fra questi
la Baviera, hanno disposto la chiusura delle scuole, almeno al pomeriggio, e dei parchi.
Chiuso lo zoo di Hannover a tutela degli animali e dei visitatori.
In Gran Bretagna, dove «Cyril» ha provocato la prima vittima, l'aeroporto londinese di
Heathrow, il maggiore d'Europa, ha cancellato 123 voli. L'uragano ha causato disagi anche al
segretario di Stato Usa, Condoleezza Rice che ha accorciato la sua visita a Berlino, con
l'intento di raggiungere il premier Tony Blair a Londra prima che le raffiche di vento si
intensificassero.
L'uragano Kyrill porterà i suoi effetti anche in Italia, seppur in
maniera molto meno violenta: nelle prossime 24 ore sono attesi venti forti e caldi
con raffiche tra gli 80 e i 120 chilometri orari sul nord-ovest dell'Italia.
Il Dipartimento della Protezione civile ha dunque emesso un avviso di allerta meteo a partire
da questa sera per le prossime 18-24 ore.
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.