Politica

Maltempo, neve su 400 chilometri di autostrade Disperso uno sciatore travolto da una valanga

Ieri la perturbazione di origine artica proveniente dall’Europa dell’Est ha già portato le prime nevicate. Oggi continua l'ondata di maltempo su tutto il Nord Italia. piano anti neve in Piemonte. Da due giorni è isolato Sauris, località turistica della Carnia, dove si trovano circa mille persone

Maltempo, neve su 400 chilometri di autostrade 
Disperso uno sciatore travolto da una valanga

Roma - Dopo una settimana di tregua, con giornate di sole e temperature sopra la media, il maltempo si è riaffacciato sull’Italia nel giorno di Natale: la perturbazione di origine artica proveniente dall’Europa dell’Est ha già portato le prime nevicate, soprattutto sul Piemonte dove è scattato il piano anti neve dal momento che i fenomeni più intensi sono previsti per tutta la giornata di Santo Stefano. E ora il rischio è rappresentato dal ghiaccio, visto il drastico abbassamento delle temperature atteso in queste ore.

Nevicate su tutta Italia Gli esperti prevedono infatti nevicate su buona parte delle regioni settentrionali e centrali, con una quota neve inizialmente fissata a 700 metri ma che con il passare delle ore potrà scendere fino in pianura, almeno sulle regioni del nord. Sull’Appennino meridionale le nevicate dovrebbero attestarsi sui 900 metri, mentre in pianura sono previste piogge diffuse ma deboli. Temporali, che localmente potranno essere molto intensi, sono invece attesi in Sardegna. In vista del peggioramento delle condizioni meteo il Dipartimento della Protezione Civile ha emesso un allerta meteo valido dalla serata di oggi, ricordando a tutti coloro che dovessero mettersi in viaggio nelle zone interessate dal maltempo di essere prudenti alla guida e di informarsi prima di partire.

Il rischio ghiacciate A rappresentare il rischio maggiore è però il ghiaccio: già ieri sera le temperature hanno fatto segnare un deciso abbassamento rispetto ai giorni scorsi (zero gradi di minima ad Arezzo, Lecce e Milano, -3 gradi a Torino e Bolzano, -5 sulla Paganella, 2 gradi a Perugia e Pescara). Questa mattina la colonnina di mercurio ha già subito un ulteriore ribasso, soprattutto nei valori massimi. Freddo che è accompagnato da venti forti da nord est, con la bora che ha fatto scendere la temperatura in Friuli anche di 18 gradi in meno di 48 ore. E sempre in Friuli Venezia Giulia è da due giorni isolato un intero paese, Sauris, una località turistica della Carnia, dove si trovano circa mille persone: una frana con un fronte di 70 metri ha interrotto la provinciale.

Uno sciatore disperso a Bergamo È in corso un intervento di elisoccorso del 118 di Sondrio in località Gromo (in provincia di Bergamo) dove uno sciatore che scendeva fuori pista, alle 16.21, è stato travolto da una valanga. Le ricerche sono in corso.

Disagi in autostrada Nevica da ieri notte su circa 400 km della della rete del gruppo Autostrade per l’Italia, la società non segnala particolari disagi per la circolazione. Sono stati attivati, informa un comunicato, i piani di intervento, agevolati dal divieto di circolazione dei mezzi pesanti. La neve ha interessato sia il centro che il nord: alle ore 7, le autostrade della rete interessate dalle precipitazioni nevose sono la A6 Torino-Savona, A26 Genova Voltri-Gravellona Toce, A1 Milano-Napoli (tratto fra Sasso Marconi e Firenze), A24 Roma-L’Aquila, A25 Torano-Pescara. Per tutta la giornata odierna Autostrade per l’Italia indica che si prevedono precipitazioni a carattere nevoso con moderata entità su tutto il nord ovest e sul centro Italia, e quindi si potranno registrare dei tempi medi di percorrenza maggiori, dovuti al controllo delle catene a bordo. I mezzi pesanti non potranno circolare dalle ore 8 alle 22 di oggi. Aggiornamenti saranno possibili su Isoradio 103.3 fm ed attraverso i pannelli a messaggio variabile, nonchè attraverso il Call Center al numero 840.04.21.21.

Il maltempo si sposta al Sud Dopo le regioni del nord e del centro, il maltempo dovrebbe interessare tra domani e domenica le regioni meridionali per poi lasciare l’Italia nella giornata di lunedì.

L’ultimo dell’anno e l’inizio del 2009, stando almeno ai modelli disponibili oggi, dovrebbero essere invece all’insegna del bel tempo, anche se con il freddo. 

Commenti