Il generale inverno stringe dassedio lItalia. Da Nord a Sud la stagione polare non lascia tregua. Da oggi temperature in picchiata, ancora neve, pioggia e gelo per i prossimi giorni, con violentissime raffiche di vento e mareggiate a spazzare la Penisola.
Per oggi, fin dalle prime ore del mattino, è atteso un forte peggioramento delle condizioni meteo. Per il Dipartimento della Protezione civile sullarco alpino e in pianura è allarme neve, con i fiocchi previsti in abbondanza su Liguria, Piemonte, valle dAosta, Lombardia ed Emilia. Neve anche al centro, al di sopra dei 300-400 metri e a quote più basse in Toscana. Manto bianco in arrivo anche sulle regioni tirreniche più meridionali.
Lombardia
Milano si prepara alla neve e al ghiaccio allertando oltre cinquecento mezzi spargisale e spazzaneve. Ma non solo: cè anche un nuovo appello del vicesindaco Riccardo De Corato che invita, per oggi e domani, i pendolari e i milanesi a lasciare lauto in garage per non paralizzare il traffico sia sulle principali arterie stradali di Milano, sulle tangenziali e sulle autostrade lombarde, come è avvenuto per lultima nevicata.
Liguria
Per mettere a punto un piano antineve che riduca al minimo i disagi ieri si è riunito al comitato di protezione civile del Comune di Genova. Già mobilitati mezzi e uomini per scongiurare il blocco della circolazione. Il Comune ha inoltre deciso di aprire alcuni spazi pubblici per ospitare nelle ore notturne i senza fissa dimora. Intanto il sindaco di Albenga ha chiesto lo stato di calamità per le forti mareggiate degli ultimi giorni. I danni sono stati decisamente pesanti, con allagamenti e smottamenti. Ormai completate invece le operazioni per ripulire le strade dai detriti, per liberare dagli ammassi di legna dalle foci dei canali e per rafforzare gli argini del fiume Centa.
Toscana
Anche ieri è stata una giornata di superlavoro per tornare alla normalità nelle zone alluvionate del pisano e della provincia di Lucca, a causa delle tre falle lungo largine del fiume Serchio. A Vecchiano, comune sorvegliato speciale nei giorni scorsi, insieme al lago di Massaciuccoli, il sindaco denuncia che i tempi per il ripristino totale dopo gli ingenti danni saranno lunghi. In provincia di Lucca attenzione focalizzata sulla riqualificazione della viabilità dopo le numerose frane che hanno colpito cento strade comunali e ventiquattro arterie provinciali. Mentre sono ancora 54 le famiglie sfollate. Ingente la conta dei danni: una prima stima fatta dalla Regione Toscana calcola oltre 300 milioni di euro. E ora si teme larrivo della neve.
Lazio
Sono iniziati sul lungomare delle Sirene a Torvajanica, nel Comune di Pomezia, i lavori per la realizzazione di una scogliera provvisoria a protezione del centro abitato, dopo le violente mareggiate dei giorni scorsi. Il fenomeno meteorologico ha eroso parte della spiaggia e le onde hanno minacciato alcuni locali pubblici e una palazzina.
Campania
Sono ripresi i collegamenti marittimi nel golfo di Napoli. Tra Capri e Napoli però sono assicurati solo con i traghetti e non ancora con gli aliscafi. Danni, caos e tensioni anche ieri mattina nel porto di Capri, dove la mareggiata ha lasciato acqua e sabbia nelle biglietterie di tutte le compagnie di navigazione, distruggendo anche uno stabilimento balneare, Lo Smeraldo. Per tutta la giornata di ieri sono state centinaia le persone bloccate sullisola, come già accadeva da due giorni, per lo stop ai collegamenti nel Golfo imposto da mare mosso e vento forte. Anche se a rilento, nel corso della giornata però la situazione è andata normalizzandosi.
Sicilia
Da tre giorni bloccati alle Eolie per il maltempo, dove avevano trascorso il capodanno, alcuni dei trecento turisti ieri mattina hanno chiamato un servizio privato di elicotteri per raggiungere Milazzo. È cominciata, intanto, la conta dei danni.
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.