Mamma accoltella figlia di cinque anni

Napoli. L’hanno arrestata con l’accusa di tentato omicidio. Perchè ha cercato di accoltellare la figlia, cinque anniappena, insensibile alle sue urle. É accaduto in Via Michelangelo Ciccone, a Napoli: la donna, Antonella Fiume, 33 anni, ha ferito con cinque coltellate la piccola, per fortuna in punti non vitali, ferendosi a sua volta in diverse parti del corpo.
Lesioni che potrebbe essersi causate in un tentativo di suicidio. Entrambe, ora, sono ricoverate la madre all’ospedale Loreto mare e la bimba al Santobono, ma non versano in gravi condizioni. L’allarme è stato lanciato al 113 dai vicini che hanno notato la madre uscire dall’abitazione con in braccio la piccola, accompagnate dal marito e dal suocero. I testimoni hanno visto che c’era del sangue sui vestiti della donna e della bambina. E Senza pensarci su due volte hanno telefonato al 113 per dare l’allarme.
Proprio secondo il marito, un operaio di una grande azienda dolciaria, sembra che la donna stesse vivendo un periodo di forte nervosismo per alcune offese che avrebbe ricevuto sul social network Facebook durante una dei suoi quotidiani collegamenti con internet: a mandare su tutte le furie la trentatreenne sarebbero state le continue ingiurie rivolte da persone che l’avrebbero ripetutamente importunata.

L’uomo però, le cui dichiarazioni provocano molti dubbi negli investigatori, non ha saputo mettere in relazione in modo chiaro e convincente i contatti su Facebook con il gesto della moglie di accoltellare prima se stessa e poi la figlioletta, cioè il perchè un social network avrebbe provocato l’aggressione alla bambina. Per questo indagano per verificare eventuali coinvolgimenti nella vicenda di altri componenti della famiglia. In casa, al momento del raptus, c’erano gli altri due figli, di 10 e 9 anni.