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Manassero «Gioco regolare, sono contento così»

Torino Matteo Manassero ha completato il suo primo giro da professionista. Arriva rilassato e scherza sul fatto che Ralph Lauren gli abbia dato una polo a righe nerazzurre, però orizzontali sottolinea. Ma come hai vissuto questa esperienza? «Ero abbastanza nervoso sul tee della uno, come mi capita quasi sempre nei tornei importanti. Ho giocato con Davies e Montgomerie con i quali ho trascorso una bella giornata». Il campo è molto bagnato, a causa delle continue piogge ma i green sono perfetti e anche veloci. «Gli operai hanno fatto un grande lavoro - dice e parlando del campo aggiunge - l'amen corner è composto dalla 15, 16 e 17 che sono buche lunghe e delicate. Lì si può fare la differenza visto che si giocano colpi al green con ferri lunghi». Come affronti la gara? «Non avevo uno score in mente prima di partire, non lo faccio mai; così come non tengo il conto delle statistiche mentre gioco.

Prima le facevo alla fine del giro, ora che me le fa il caddie le andrò a controllare sul sito del torneo». Soddisfatto? «Ho giocato bene e 70 rispecchia quello che ho fatto. Sono contento del mio gioco regolare. Forse avrei potuto fare meglio sui green anche se non sono mai stato molto vicino alla buca».

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