Manduria vive alla giornata, sopravvivendo al caos. Cè chi scappa, superando i confini del centro di accoglienza. Molti aspettano il futuro, altri si disperdono, qualcuno mugugna. Manduria è però anche un simbolo e diventa subito il nuovo fronte dei centri sociali. I professionisti della protesta si riversano davanti alle tende e manifestano, gridando, con slogan, nervosi, picchettanti, insieme a gruppi più o meno identificati di volontari. E la tensione sale.
Lo Stato, i profughi e i manifestanti. Questo è il triangolo che aspetta lo scoppio di una bomba sociale. La solidarietà? È un optional. Lempatia con chi è in fuga dal Nordafrica? La solita scusa.
La protesta si accende tra lo slogan «Asile et liberté» e striscioni più o meno polemici. Uno è diretto contro il titolare del Viminale: «Miglior clandestino: Roberto Maroni». A innescare parte delle polemiche sarebbe stata la revoca dei permessi temporanei che la questura, nei primi giorni di apertura del campo, aveva concesso agli immigrati, che potevano «legalmente» entrare e uscire, di giorno, dalla tendopoli. E così una delegazione dei manifestanti - stranieri, ma anche «antagonisti» - chiede e ottiene di incontrare proprio il questore di Taranto, Enzo Mancini. I fuggitivi nordafricani rimasti fuori dal centro propongono di rientrare nella tendopoli, ma pongono come condizione lapertura delle porte del campo anche agli «alleati» dei centri sociali. Richiesta che il questore non può comunque accettare, visto che una decisione del genere deve avere il placet della prefettura.
I motivi del «no» non trovano comprensione, e i tunisini, spalleggiati dagli antagonisti, restano fuori dai cancelli, scandendo i soliti slogan sempre più forte, mentre le forze dellordine, in tenuta antisommossa, cercano di frenare i bollenti spiriti con la semplice presenza.
Intanto, mentre Lampedusa si svuota, per evitare di sovraccaricare di tensioni il centro daccoglienza di Manduria, ecco che già domani dovrebbero aprire nuove tendopoli per accogliere gli immigrati al momento in navigazione.
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