Mano nella mano davanti a Nefertari

La coppia si è trasferita a Sharm el Sheikh, ospite dello sceicco di Abu Dhabi

da il Cairo

Il presidente francese Nicolas Sarkozy non si è lasciato impressionare dalle forti polemiche che sono scoppiate in Francia per avere utilizzato l’aereo del suo amico miliardario Vincent Bolloré con meta l’Egitto, dove sta trascorrendo una vacanza con la sua nuova compagna Carla Bruni in attesa dell’inizio della visita ufficiale. Anzi, è con lo stesso jet che il capo dell’Eliseo e l’ex top model italiana e gli altri del seguito - una decina in tutto - hanno lasciato ieri mattina Luxor per volare a Sharm El Sheikh, sul Mar Rosso.
Prima di abbandonare Luxor la coppia ha visitato la Valle delle Regine, dopo essere stata mercoledì in quella dei Re. Mano nella mano, come sempre dall’inizio di questo viaggio, Sarkò e Carla sono scesi nella tomba di Nefertari, la sposa più amata di Ramses II, che era stata eccezionalmente aperta. Sorridente, il presidente si è fatto tranquillamente fotografe dai turisti, molti francesi, mettendosi anche in posa con la sua Carla.
A Sharm El Sheikh, dove le misure di sicurezza sono state rafforzate, Sarkò e la Bruni alloggiano in una lussuosa villa, che ha accesso diretto al mare, di proprietà dello sceicco di Abu Dhabi. Nelle prossime ore saranno raggiunti dal ministro degli Esteri francese, Bernard Kouchner.
Anche l’ex primo ministro britannico Tony Blair è sbarcato ieri a Luxor, dove per due giorni Sarkozy e la Bruni hanno fatto i fidanzatini.

E, combinazione, anche Blair, emissario del Quartetto per la pace in Medio Oriente, è sceso al magnifico Old Winter Palace, il lussuoso hotel vittoriano che ha ospitato il capo dell’Eliseo e il suo seguito prima della partenza per Sharm El Sheikh.
Il presidente lascerà domenica la località sul Mar Rosso diretto al Cairo, dove incontrerà il presidente egiziano Mubarak. Ma la Bruni questa volta non ci sarà.

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