Mantenere l’auto è troppo caro? Ecco come risparmiare 1.300 euro

La battuta d’arresto dell’economia mondiale sta mettendo a dura prova i portafogli degli italiani, rendendo necessaria una maggiore attenzione alle spese quotidiane. Comprese quelle legate all’utilizzo dell’automobile di famiglia, soprattutto in previsione del rialzo dei prezzi del petrolio e quindi dei carburanti. Da qui l’idea del «Giornale» di proporre questa guida pratica, con tutti i segreti per risparmiare sulla gestione della macchina: dal costo dell’assicurazione a quello per sostituire gli pneumatici fino ai controlli periodici dal meccanico. Il vantaggio complessivo, considerato anche l’intervento del carrozziere per rimediare a eventuali ammaccature e altri danni accidentali, può raggiungere quota 1.300 euro già per una vettura di media cilindrata. Impossibile considerare casi specifici, ma buona parte di questi risparmi si possono ripetere ogni anno. Il primo passo è dal benzinaio: con i giusti accorgimenti si possono abbattere i consumi del 10-15%. Più o meno 200 euro l’anno considerando il carburante necessario per percorrere 15mila chilometri con una vettura di media cilindrata e un costo della benzina di 1,3 euro al litro. Malgrado la pigrizia di molti italiani, grande differenza fa poi l’assicurazione: sceglierla con accortezza e dopo aver confrontato più preventivi può tradursi in un beneficio di 500 euro (per le classi più alte) soprattutto optando per i pacchetti online. Altri 200 euro si possono risparmiare al momento di sostituire gli pneumatici.

Cui aggiungere il meccanico (i tagliandi possono costare 150 euro in meno) e la carrozzeria (250 euro il vantaggio possibile), optando per ricambi commerciali omologati o usati. Stando però attenti a non mettere a repentaglio la sicurezza.

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