Roma - John Elkann e Sergio Marchionne, presidente e l’amministratore delegato della Fiat hanno incontrato questa mattina il premier Silvio Berlusconi. All'incontro hanno partecipato anche i ministri Giulio Tremonti, Paolo Romani e Maurizio Sacconi e il sottosegretario Gianni Letta. I vertici Fiat hanno presentato il piano industriale dell'azienda. Gli obiettivi di sviluppo della multinazionale, alla base del progetto Fabbrica Italia, prevedono la crescita della produzione in Italia da 650 mila a 1 milione e 400 mila auto. Per sostenere questa crescita Fiat e Fiat Industrial investiranno circa 20 miliardi di euro.
Garantire la governabilità degli stabilimenti All'incontro successivamente hanno partecipato i rappresentanti degli enti locali: il governatore del Piemonte, Roberto Cota, il presidente delle Provincia di Torino, Antonio Saitta e il sindaco della città, Sergio Chiamparino, si legge nel comunicato stampa diffuso dalla Presidenza del Consiglio dei ministri. "Azienda e istituzioni - hanno detto dal - hanno condiviso la determinante rilevanza di relazioni industriali costruttive in grado di garantire la governabilità degli stabilimenti e il pieno utilizzo degli impianti assicurando così la remunerazione degli investimenti.".
L'impegno del Governo Il Governo, dopo aver "preso atto positivamente delle intenzioni manifestate dall’azienda e del suo ruolo sul
mercato globale" si è impegnato a garantire "le migliori condizioni di competitività perchè gli investimenti previsti in Italia siano il volano per raggiungere il più alto posizionamento rispetto ai concorrenti del settore".- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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