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Marcuzzi più vicina al Festival

Sarebbe una delle co-conduttrici. Intanto annunciato Marco Mengoni

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Ora che il primo coconduttore del Festival di Sanremo è stato svelato (Mengoni), si inizia a pensare ai prossimi. È possibile, almeno secondo quanto si legge sul web, che Amadeus scelga tra i vincitori delle scorse edizioni oppure che offra il ruolo anche a qualche conduttrice Rai. Ad esempio tra le più probabili al momento c'è Alessia Marcuzzi che è in onda anche stasera su Raidue con Boomerissima (dove è stato ospite proprio Amadeus, ma questo non vuol dire tutto e niente).

Se fosse lei a finire tra le lady dell'Ariston, si ricomporrebbe una delle coppie che hanno fatto grande il Festivalbar degli anni Novanta. Tanto per dire, nel 1997 c'erano Amadeus e Alessia Marcuzzi alla guida di uno dei programmi più rimpianti della storia televisiva italiana, l'anno nel quale vinse Pino Daniele con Che male c'è. La trattativa c'è ed è sempre più possibile che per una sera all'Ariston ci sia questa conduttrice capace di rendere al meglio soprattutto nei programmi musicali. Per lei sarebbe un esordio a Sanremo in questo ruolo. E per lui un altro omaggio a un'era musicale alla quale mostra sempre di essere molto legato.

Intanto c'è Marco Mengoni, che ha appena tenuto otto concerti nelle principali città europee, da Barcellona a Parigi ad Amsterdam, e che al Festival deve molto, due vittorie e molta consapevolezza guadagnata. Per Amadeus è «un personaggio amatissimo dal pubblico, un cantante che tutti adorano e un ragazzo simpaticissimo». Ieri l'annuncio è stato dato da Fiorello in Viva Rai 2, ma poi Mengoni ha parlato anche al Tg1: «A Sanremo bisogna essere pronti a tutto, è come un test di cultura generale». Prima su Instagram aveva ufficialmente accettato l'invito: «Grazie Ama per l'invito, ci vediamo in riviera».

E adesso preparerà qualcosa di speciale come suo solito. Anche se ormai ampiamente consacrato, Marco Mengoni non lascia nulla al caso e senza dubbio la sua partecipazione non è semplicemente da «pronti a tutto». Sarà studiata minuziosamente e avrà senza dubbio l'obiettivo di non soltanto di stupire ma di rendere ancora più credibile l'autorevolezza musicale di un autore che, passo dopo passo, ha dimostrato di aggiungere sempre qualcosa in più.

E non è poco, vista la situazione.

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