Mare cobalto, rocce levigate e un entroterra che incanta

Le falesie rosse dell'Isola del Pescatore spuntano come stalagmiti dal blu cobalto del mare con macchie nere di cormorani e bianche di gabbiani che si sono spartiti il territorio. La madonnina di Navarra, festeggiata il 15 agosto, è scolpita nella roccia viva. Davanti: Arbatax, il porticciolo, una torre spagnola del 600. A fianco: la laguna di Tortolì con allevamenti di mitili. Vele all'ancora nella baia di Porto Frailis. Sole abbacinante sulle abitazioni basse. Come sfondo: un promontorio a dominio del mare e della terra - spicchio verde di eucalipti, lentischi, aloe, fichi d'India e ulivi - incollato all'azzurro del cielo. Qui s'indovinano case di calce coi coppi cotti a secco nel sole. Arbatax, sulla costa sarda orientale tra Olbia e Cagliari, è un luogo vero, lontano da clamori mondani, bellissima nei colori litoranei. Ma anche montani, perché in mezzora si sale fino agli oltre 1000 m dell'entroterra, l'Ogliastra, spettacolare.
Punto privilegiato, il promontorio, appunto, 60 ettari di profumi e colori, in cui si celano villini, cottage e ville (da 59 euro a persona); 4 supersuite con spiaggia privata (da 500 euro il giorno); il borgo con sistemazioni in case che riproducono, in materiali antichi, le magioni isolane. E un albergo-nido d'aquila, il Monte Turri, arroccato sulla parte più alta, ascensore panoramico, terrazze e camere vista Cala Moresca (da 47 euro a pers.). Qualunque sia la soluzione abitativa prescelta, questa non dista più di 500 metri dal mare: calette sabbiose attrezzate o rocce levigate. Ci si sposta per vialetti ombrosi con pickup o bus elettrici; ci si immerge con gli istruttori del centro sub; si noleggiano barche e bici; si pratica ogni sport; 9 piscine; 8 ristoranti con stili differenti e piatti di mare o di terra. Spa e centro benessere sono stati ricavati da vecchie scuderie con abbeveratoi, architettura araba, mare come sfondo. L'anfiteatro propone spettacoli di pregio. Si scopre la fauna isolana nel parco privato di 30 ettari: incontri ravvicinati con mufloni, i piccoli cinghiali, i cavallini della Giara, l'asibra e la zebralla, esemplari, unici, nati da amori audaci tra zebre, cavalli e asini. Questo paradiso ha un nome: Arbatax Park Resort (www.arbataxpark.com).
Si noleggia un natante o si prenota la giornata su un veliero di 20 metri (tel.328.8994321) per scoprire la costa nord. Un pinnacolo calcareo che spunta dal mare contrassegna Pedralonga, l'ultimo lembo raggiungibile in auto. Emergono bolle di acqua dolce in prossimità delle grotte numerose: dei Colombi, della Contessa, dell'Elefante e del Peccato. A quella del Fico, si attracca per una visita tra stalattiti e stalagmiti multicolori che disegnano come uno scheletro di dinosauro. Il mare entra da un cunicolo sommerso, accesso per le rare foche monache. Rocce a picco, ginepri arditi, acqua smeraldo a Cala Scirocco. Cala Goloritzé ha una spiaggia classificata tra le 40 più belle del mondo e una serie di falesie tronche o a cono. Massi a forma di zampa di elefante la separano dalle Piscine di Venere, pozze azzurre e blu. Un arco naturale, ed ecco Cala Biriola, sabbia e verde, e Cala Sisine, candida con alberi ad alto fusto come quinta… Tutto incantevole.
Ma da Arbatax si sale anche nell'entroterra dell'Ogliastra, il cui centro è Urzulei. Doline, gole (quella di Gorropu è tra le più grandi d'Europa), corsi d'acqua, alberi giganti come il tasso di Mattari con i suoi 22 metri. Facile scorgere l'aquila reale in volo. Si visita il villaggio nuragico di Or Murales (www.saportiscra.it). Al panoramico Hotel Silana si gustano i culurgiones ripieni di patate e pecorino (tel.340.2278332). A Urzulei grande festa la penultima domenica di agosto: figuranti, cavalli, musica. E - sempre - artigiani come la cestaia Luigina Lorrai che intreccia fili d'asfodelo; Elena Mulas che intesse al telaio arazzi e tappeti in lana. O, ancora, Raffaele Bangoni che crea saponi con erbe autoctone. Il caseificio Gruthas (tel.348.7463786) produce specialità ovine e caprine da accostare a pane carasau e guanciale suino, o a menta fresca e olio. Tornando a Tortolì, Massimo Vacca propone nel suo bel negozio la norcineria di Villagrande tutto il meglio dei prodotti locali (tel.0782.624333). Ci si perde - nel tramonto sulla laguna - seduti al Ristorante Coop. Pescatori, davanti a una decina di piatti di pesce appena pescato e cucinato a vista. Nel cielo, vivide, le costellazioni.


Per informazioni: www.turismo.ogliastra.it, tel. 0782.42108, Tortolì 0782.600900. Voli low cost da Miano e Roma per Cagliari e Olbia. Pacchetti Alpitour: 2 persone, 7 giorni ad Arbatax Park + volo da Milano da 1900 euro.

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