Cronache

Mare delle Cinqueterre come le lacrime

Mare delle Cinqueterre come le lacrime

Riempirsi gli occhi dello splendido mare delle Cinque Terre? È possibile, non soltanto in senso figurato. E può essere pure benefico, per lo spirito ma anche per il corpo. Questo devono avere pensato con un tocco di poesia a Novi Ligure, una bella cittadina che però di marino ha davvero poco, nella sede dell'azienda farmaceutica Euritalia. L'idea? Prelevare acqua al largo di Riomaggiore e utilizzarla per realizzare prodotti per l'igiene non solo degli occhi, ma anche di naso e orecchie.
Un valore aggiunto, a quanto pare, l'acqua del golfo spezzino, se è vero che in mare sono contenute sostanze presenti anche nel plasma umano. «L'acqua del parco marino delle Cinque Terre riceve da anni il massimo punteggio di Legambiente per quanto riguarda la purezza e la pulizia - spiega Annamaria Repetto, portavoce di Euritalia - ed è anche molto ossigenata, il che la rende perfetta per il nostro scopo». Dal largo delle Cinque Terre, con recipienti dotati di filtri che eliminano fin da subito le più grosse impurità, vengono prelevati ogni mese circa quattromila litri d'acqua, che viene analizzata sul posto e poi trattata in stabilimento in modo da diventare isotonica: «vale a dire - chiarisce Repetto - con un tasso di salinità minore, per l'esattezza pari a quello delle lacrime umane». È così, oltre al resto, che nascono le lacrime artificiali, ideali per i casi di arrossamento e disidratazione dell'occhio, utili soprattutto per chi porta le lenti a contatto.
L'acqua di mare come un supermarket, in cui scegliere gli elementi più utili? Probabilmente è così. Qualche esempio? Calcio e fluoro primeggiano tra le sostanze contenute in questa parte di Mediterraneo, così le Cinque Terre offrono la materia prima anche per la produzione di un dentifricio, mentre un lungo elenco di altri elementi fa sì che ad arricchire Isomar, la linea «marina» dell'azienda novese, faccia parte una crema per il viso ad azione nutritiva e immunostimolante. «Lavoriamo - racconta il titolare Elvio Bonabello - in pieno accordo con l'Azienda di promozione turistica spezzina, e speriamo di ottenere un'esclusiva per questa ottima acqua». Intanto, spiega, tra i principali utilizzatori della linea Isomar ci sono gli appassionati di immersioni subacquee, tanto che Euritalia sponsorizza da tempo il club sub di Bogliasco.
La distribuzione di questi prodotti «made in Cinque Terre» è piuttosto ampia: tutta l'Italia, ma anche Spagna, Grecia, Tunisia e altri Paesi dell'area mediterranea. È infatti dimostrato scientificamente che l'acqua del parco marino del Levante, opportunamente desalinizzata, è «la più similare ai fluidi corporei delle popolazioni mediterranee».

Il «mare nostrum», evidentemente, può aiutare la nostra salute non solo tra gli scogli e sulle spiagge, ma anche in un flaconcino.

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