Roma - È «legittimo» che il governo voglia presentare un disegno di legge sulle coppie di fatto, perchè a questo è stato impegnato da una mozione parlamentare. Lo ha detto il presidente del Senato, Frnaco Marini. Marini ha auspicato che il provvedimento venga approvato comunque da una maggioranza più ampia di quella di governo. Marini ha difeso l'intervento di ieri di Napolitano. «La sua capacità di rapportarsi alla società non può essere strumentalizzata». Il presidente del Senato ha quindi ricordato come, dopo il ritiro di un emendamento del governo alla Finanziaria, il centrosinistra abbia approvato una mozione che impegna l'esecutivo a presentare un ddl sulle coppie di fatto. «Credo che sia legittimo questo lavoro - ha osservato - dopo un impegno formale». Marini ha poi ricordato il merito della bozza a cui stanno lavorando i ministri Bindi e Pollastrini: «L'ipotesi a cui si lavora è concettualmente lontana dai pacs e dai simil-matrimoni e rispetta il dettato dell'articolo 29 della Costituzione. Affronta i diritti delle persone, che non possono essere discriminati, e penso per esempio ai figli che nascono nelle coppie di fatto».
Il presidente del Senato ha quindi invitato al dialogo sui temi etici: «io - ha affermato - ho l'ambizione che su una questione seria come questa si arrivi a una maggioranza più larga di quella di governo. Credo che si possa arrivare a un coinvolgimento più largo. In Italia ci sono situazioni di fatto che richiedono qualche regola».- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.