Sembra impossibile, ma si può parlare di tre generazioni che sono cresciute con gli spettacoli della Tosse che da 35 anni fa in modo che i giovani scoprano ed amino la magia del teatro. Uno degli obiettivi da sempre stato a cuore alla Tosse è quello di voler far crescere il teatro dei ragazzi, fino ad essere arrivati ad allestire una stagione lunga 6 mesi. Un impegno che è fonte di soddisfazione e piacere per gli organizzatori che sono ripagati dal grande affetto di un pubblico che lo scorso anno si è contato in ben 12.000 presenze. Numero senz'altro considerevole, come afferma Emanuele Conte, che dà un importante segnale positivo per il futuro del teatro italiano. Gli spettacoli fin dai primi anni di programmazione hanno puntato sulla qualità e sulla capacità di poter essere godibili tanto da un pubblico di ragazzi quanto di adulti offrendo sempre un cartellone di alto li-vello. Ad affiancare Conte sono Daniela Ottria e Francesca Giacardi che quest'anno propongono 22 titoli, 20 mattinée, per 68 repliche di spettacoli tutti scelti dopo che se ne è presa visione dal vivo o da DVD senza lasciare niente al ca-so. Sul palco i ragazzi potranno assistere a spettacoli che abbracciano tutte le tecniche del teatro da quella dell'attore a quella delle marionette, passando per la giocoleria e la clowneria. Saranno 5 le produzioni della Tosse tra cui una prima nazionale il 17, 18, 19 aprile, Gli incredibili viaggi di Mr. Gulliver per la regia di Emanuele Conte tratto dal libro di Swift. Ma si partirà domenica 7 novembre con Alice nella casa dello specchio, sempre di Conte, datato 2005, e ripreso da Elisa D'Andrea in una versione più snella per i più piccoli in vista anche della prossima tournèe. Altri 2 classici per le altre produzioni, Alì Babà, in scena il 13 febbraio, 2984, il 21 e 25 gennaio e Il pifferaio di Hamelin con la regia di Enrico Campanati il 3 aprile (matinèe il 4 e 5). Ma alle produzioni di casa si affiancano le proposte di altre importanti realtà teatrali di tutt'Italia, scelta organizzativa che offre la possibilità di confrontare le varie messe in scena favorendo momenti di aggregazione e scambio culturale.
I prezzi sono stati mantenuti bassissimi e anche ai bambini che non si possono permettere di pagare il biglietto verrà data l'occasione di assistere ugualmente agli spettacoli per mezzo dell'operazione Robin Hood che consente una raccolta di fondi al termine di ogni rappresentazione.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.