Martins inguardabile, Buscè incontenibile

EMPOLI
6 BALLI. Attento

6 RAGGI. Svolge il compitino.

6 CODA. Troppo facile su Martins.

5,5 PRATALI. In difficoltà con Cruz.

SV LUCCHINI. Esce subito per infortunio . Dal 20’ pt VANIGLI 6. Ha superato lo choc Totti.
7 BUSCÈ. Moto perpetuo, incontenibile sulla fascia destra.
5,5 MORO. Spesso in difficoltà.

7 ALMIRON. È il Veron dei toscani, quasi meglio del Veron dei milanesi.
6 VANNUCCHI. Sempre concentrato e preciso.
5,5 TAVANO. Si vede che pensa alla nazionale. Dal 41’ pt LODI 6. Ci prova a inizio ripresa.
6 RIGANÒ. Ingaggia duelli rusticani con Materazzi e Cordoba. Dal 43’ st POZZI sv.
7 Allenatore: CAGNI. Conquista il suo scudetto: la salvezza.
INTER
5 JULIO CESAR. Gioca più coi piedi che con le mani e Materazzi lo manda ripetutamente a quel paese. Si fa trovare fuori posizione sulla follia finale di Materazzi.
6 BURDISSO. Diligente sulla fascia, diligente al centro quando prende il posto di Cordoba.
6 CORDOBA. Attento e duro al punto giusto. Dall’8’ st ADRIANO 5,5. Gira a vuoto, si vede però che ha voglia di pallone.
5 MATERAZZI. Rovina una buona prestazione con un autogol che fa contenta la Gialappa’s.
5 CESAR. Né carne né pesce come terzino sulla fascia sinistra. E Bertini lo grazia dal rosso per un intervento da dietro su Buscè.
6,5 J. ZANETTI. Il solito corridore e, questa volta, cerca anche la porta.
6 PIZARRO. Regista tuttofare. Ma perché cederlo al Palermo?
5 SOLARI. C’è anche lui ma nessuno se ne accorge. Dal 36’ st FAVALLI sv. Il prossimo milanista timbra il cartellino.
6 FIGO. Si muove tanto ma incide poco. Però meglio averlo in campo. Dall’8’ st KILY GONZALEZ 5. Ecco un altro fantasma.
5 MARTINS. Si addormenta al via e si mangia un gol già fatto.

Inguardabile.
6,5 CRUZ. Almeno ci prova con iniziative personali, ma il tiro questa volta fa cilecca.
6 Allenatore: MANCINI. Si vede che pensa solo alla coppa Italia. Contento lui.
6 Arbitro: BERTINI. Non fa danni.