Roma - "Serve una verifica seria di maggioranza e di governo, a partire dalla legge elettorale", altrimenti non resta che constatare "che la maggioranza non c’è più". Non usa mezzi termini il Guardasigilli Clemente Mastella per definire la situazione politica all’interno dell’Unione e del governo. Mastella è un fiume in piena e non lesina battute al vetriolo su Veltroni e Berslusconi: "Stanno facendo una legge truffa, che ha l’unico obiettivo di favorire solo i loro due partiti. Berlusconi si è rotto le p.... dei suoi alleati che gli creano continui problemi. Veltroni si è rotto le p.... di noi piccoli. Ma si può fare una legge elettorale solo perchè due si sono rotti le p....?". E da oggi, Mastella ha inviato il primo segnale, non partecipando alla riunione del Cdm: "Ho iniziato oggi - spiega ai giornalisti in Transatlantico - ad allentare la presa. Non ho sentito né Prodi né Veltroni... ma non ce l’ho con Prodi, lui non c’entra, io ce l’ho con gli alleati".
Avvertimento a Veltroni Quindi, un nuovo avvertimento a Veltroni: "Se il Pd crede di ingoiare la nostra parte cattolica, ha fatto male i conti, noi non ci facciamo ingoiare". Per questo, "serve una verifica seria a gennaio". Ma il vertice annunciato sulla legge elettorale? "Non si fa, perché se andiamo lì succede un’ammuina", che tradotto vuol dire finisce tutto o in una perdita di tempo o in un caos. Mastella se la prende col Vassallum, e avverte: "Se vogliono introdurre elementi del sistema spagnolo, va bene, ma allora devono dare gli stessi poteri della Catalogna alla Campania, dove noi abbiamo circa 400 mila voti".
"La bozza Bianco? Per fregare noi" Insomma, "anche la bozza Bianco è solo un modo per fregare noi, e io non ci sto. Per questo siamo costretti a fare la verifica". Ma si sta cercando di 'fregare' anche anche Prodi? "Non lo so - replica Mastella - non faccio il criminologo della politica... ma certo il Pd sta adottando la stessa tecnica togliattiana e gramsciana,'nessun nemico a sinistra'. Ora il Pd dice 'nessun nemico al centro'...".
Diliberto d'accordo "Evidentemente il Pd ha deciso di far cadere il governo". Questo il commento del segretario dei Comunisti Italiani Oliviero Diliberto alle notizie sulla presentazione in Senato del testo Bianco di riforma della legge elettorale.
Per Diliberto, poi, Rifondazione Comunista si accinge a rompere l’unità della sinistra prefigurando un accordo sulla legge elettorale anche con Fi. "Sarà dura da spiegare ai militanti e agli elettori del Prc". Così il segretario del Pdci replica a Franco Giordano che aveva parlato di un possibile accordo sulla riforma elettorale tra Forza Italia, Pd e Prc.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.