Match point Sampdoria La strada dei playoff passa da Zemanlandia

Sampdoria a tre punti dall’ipoteca dei play off, Pescara a tre dalla promozione diretta in serie A. Oggi alle 18 a Marassi si giocherà una delle gare più suggestive della stagione blucerchiata. In campo ad un’ora insolita, il «Ferraris» regalerà un colpo d’occhio da massima categoria visto che la tifoseria sampdoriana si sta muovendo per colorare lo stadio come merita ed anticiperà l’ingresso in gradinata Sud con una scooterata (ritrovo in piazza De Ferrari alle 14) che da anni, ormai, accompagna l’ultima sfida in casa della Samp.
Partita che promette fuochi d’artificio sugli spalti, ma soprattutto in campo con la squadra più in forma del momento in serie B (la Sampdoria) che sfida la squadra più divertente (il Pescara). «Con la Sampdoria non sarà facile, ma giocheremo come sempre per vincere e al 91’ vedremo cosa sarà accaduto» osserva Zdenek Zeman, tecnico corteggiato da mezza serie A dopo il miracolo Pescara, partita per fare un campionato tranquillo e vicinissima a centrare una promozione che sull’Adriatico manca da vent’anni. «Con gli aggiustamenti del mercato invernale i doriani hanno cambiato passo - continua il tecnico ospite -. Oggi sono una squadra diversa da quella dell’andata. Iachini sta facendo un lavoro importante, così come era accaduto a Brescia e con il Chievo».
Scambio di cortesie reciproche tra i due allenatori visto che da Bogliasco il tecnico doriano ha parlato di Zeman come di un maestro: «Lo ammiro come persona dice sempre quello che pensa e ho imitato il suo modulo quando allenavo a Piacenza e Verona». La Sampdoria, dunque, che spera di schierare in extremis anche Eder. Ieri il brasiliano si è allenato con i compagni nella rifinitura pomeridiana ma Iachini non si sbilancia: «Percentuali sul suo recupero non ne posso fare. Munari, Obiang e Soriano sembrano sulla strada giusta ma pondereremo anche questo caso. Va prestata attenzione su tutto». Dallo staff tecnico blucerchiato l’indirizzo sembra quello di non rischiare eccessivamente forzando sulle condizioni fisiche perché per sarà sì una partita importantissima, ma non decisiva ed è meglio evitare rischi in vista di partite da dentro o fuori come potrebbero essere quelle dei play off.

L’undici chedovrebbe essere proposto da Iachini vedrà il ritorno di Romero tra i pali; Costa, Gastaldello, Rossini e Rispoli in difesa; mediana a tre con Munari-Obiang-Renan; Foggia sulla trequarti ad agire dietro alla coppia Pozzi-Eder. Ma se il brasiliano dovesse essere preservato, si vedrà dall’inizio “El Tuna” Fornaroli alla sua terza apparizione stagionale dal primo minuto.