Roma - Record assoluto in termini di spettatori, con quasi sei milioni, per la puntata di ieri sera di Matrix, che ha ospitato il leader del Pd Walter Veltroni e poi quello del Pdl Silvio Berlusconi. Dalle 21:20 (inizio dell'intervista a Veltroni) alle 23:08, il programma di Enrico Mentana ha raccolto 5 milioni 839 mila spettatori - il dato più elevato di tutte le edizioni - pari al 24.26% di share. Con il leader del Pdl che ha registrato uno share più alto di quello del leader del Pd
L'intervista a Walter Veltroni ieri sera a Matrix (dalle 21:20 alle 22:12) ha fatto segnare - a quanto si apprende - una media del 21.2% di share con 5 milioni 516 mila telespettatori. L'intervista a Silvio Berlusconi (dalle 22:13 alle 23:08, quando é finito il programma) ha registrato invece il 27.6% di share con 6 milioni 118 mila spettatori. L'intervento del leader del Pd è iniziato dopo un break pubblicitario: alle 21:19, cioé un minuto prima che partisse l'intervista a Veltroni, Canale 5 aveva 4 milioni 555 mila spettatori (17.68% di share), che sono saliti subito oltre i 5 milioni ed hanno superato la soglia dei 6 milioni alle 22:06. Il picco per Veltroni è stato raggiunto nell'ultimo minuto dell'intervista, alle 22:12, con 6 milioni 552 mila spettatori (26.11%). Un 'patrimonio' di audience andato in eredità a Berlusconi, che ha iniziato il suo intervento alle 22:13.
Nell'agitato finale di puntata, che ha visto il 'match' tra Enrico Mentana e il leader del Pdl, Silvio Berlusconi accanto al facsimile della scheda elettorale, Matrix ha registrato ieri il suo picco di ascolto con il 35.4% di share e 6 milioni 831 mila telespettatori.
Il Pd: ricorso all'Agcom Il capogruppo del Partito Democratico in commissione di Vigilanza Fabrizio Morri presenterà un esposto all'Agcom affinché venga accertato se nella puntata di Matrix in cui sono stati ospiti Walter Veltroni e Silvio Berlusconi ci siano state violazioni dell'obbligo di parità di trattamento e del rispetto della legge sulla par condicio. E' quanto annuncia lo stesso Morri in una nota dove sottolinea come nel corso delle interviste ai due ospiti si sia verificata un'interruzione pubblicitaria di circa quattro minuti durante lo spazio riservato a Veltroni e di circa un minuto e mezzo durante lo spazio riservato a Berlusconi. "Non sfugge a nessuno - dice Morri - che questo evento ha comportato sicuramente un danno per Veltroni e un vantaggio per Berlusconi in relazione agli ascolti".
L'azzurro Giro: Morri infrange il silenzio elettorale "L'amico e collega Morri usa la pessima legge della par condicio per infrangere il silenzio elettorale e sollevare una
polemica priva di senso e di interesse, che ha l'unico merito di dimostrare che la par condicio impone norme e vincoli imbecilli". A dichiararlo Francesco Giro deputato e coordinatore del Lazio e romano di Forza Italia.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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