Maxi task force sulle strade delle vacanze

L’impegno dell’Aci (nella foto, il presidente Enrico Gelpi) per l’estate 2010 è rivolto alla ricerca di una mobilità sostenibile anche in vacanza. Con un nuovo approccio più razionale e consapevole, al viaggio estivo è possibile garantirsi una vacanza serena e sicura evitando stress e contrattempi. Gli italiani stanno dimostrando una sempre maggiore attenzione all’infomobilità: una vera risorsa in grado di ottimizzare tempi, costi e comfort. Viaggiare informati è ormai un’abitudine che rientra nel Dna dell’automobilista, per evitare il più possibile traffico, code e incidenti, a tutto vantaggio dell’economia, dell’ambiente e della sicurezza stradale. A tutela della serenità e in assistenza ai viaggiatori, l’Aci schiera sulle strade delle vacanze una task force di 5mila uomini e 3.500 mezzi d’intervento, che rispondono al numero verde 803116, attivo 24 ore su 24 tutti i giorni dell’anno. Ci si può rivolgere a questo numero non soltanto per richiedere un soccorso stradale, ma anche per assistenza e informazioni sul percorso e sul meteo.
A completare l’offerta informativa per chi si mette in viaggio, l’Aci cura insieme al ministero degli Esteri il portale www.viaggiaresicuri.it, con news sempre aggiornate sul Paese di destinazione e sui documenti necessari per il viaggio. Per la sicurezza di chi viaggia sulle strade valgono i consigli dettati anche dal buon senso.
Prima di partire è bene informarsi su condizioni meteo, viabilità e studiare bene il percorso da affrontare. Verificare lo stato del veicolo: livelli (acqua e olio), pneumatici (battistrada e pressione), freni e luci, posizionare e controllare che tutti gli oggetti all’interno dell’auto siano ben fissati. Partire sempre ben riposati evitando di mettersi alla guida quando non ci si sente in perfette condizioni fisiche. Non mangiare troppo, meglio fare piccoli e frequenti spuntini evitando di bere alcolici anche in modica quantità. Non assumere farmaci che possano causare sonnolenza o diminuire i riflessi. Assicurare bene i bambini agli appositi seggiolini, allacciare, sempre, le cinture di sicurezza, anteriori e posteriori.

In viaggio: rispettare i limiti di velocità e, in ogni caso, adeguare l’andatura alla situazione (visibilità, stato del veicolo, condizioni della strada, traffico, situazione meteo). Rispettare la distanze di sicurezza che va regolata in base alla velocità. Non parlare al cellulare mentre si guida: il gesto rallenta i riflessi e allunga la frenata da un minimo di 15 e fino a 50 metri.