
Nel nuovo numero di Moneta - in edicola domani con il Giornale, Libero e il Tempo - mentre Maurizio Landini torna in piazza, l'Europa si arma per difendere se stessa e l'Italia schiera i suoi big Fincantieri e Leonardo. L'editoriale di Osvaldo De Paolini spiega perché la difesa comune europea sia ormai una necessità. Un passo che può diventare un'occasione anche per l'ecosistema di piccole e medie imprese italiane dell'aerospazio e della difesa, terreno fertile per nuovi campioni nazionali. Nel settore bancario, Mps, Intesa e Unicredit si muovono con prudenza nel risiko della bancassicurazione e del risparmio gestito: in sordina si prepara il valzer delle società dei fondi con Anima e Amundi al centro. Nell'auto molti sono invece i coni d'ombra, il lieve rialzo delle immatricolazioni nasconde la crisi dei concessionari pieni di elettriche invendute. Anche le vendite online peccano di poca trasparenza, con Amazon che esalta gli sconti del Prime Day grazie a un abile doping dei prezzi. La crisi colpisce poi duramente i brand di lusso dei superalcolici e riaccende il dibattito sul rapporto qualità-prezzo, con un'intervista esclusiva a Thierry Bénitah, ceo della Maison du Whisky. Il titolo Campari, intanto, resta in difficoltà da oltre un anno in Borsa, appesantito dalle deboli dinamiche di mercato a cui si aggiunge la delicata gestione dell'elevato debito. Corrono invece gli affari delle mafie, che ora riciclano denaro attraverso i videogiochi online. Nella cloaca delle criptovalute secondarie si mescolano i fondi illeciti di organizzazioni criminali e Stati.
Su Moneta poi un'intervista a Renzo Rosso che, dopo Diesel, investe nel lusso dell'ospitalità, dagli hotel di Miami a Cortina. Quanto al risparmio, il Tesoro rilancia il Btp Valore a sette anni, con cedole crescenti e bonus fedeltà per i 'super-cassettisti'. Infine il rischio ricettazione per chi compra le opere d'arte trafugate dalle chiese.