Economia

Mediaset, più utili e un canale per lo shopping

I ricavi netti consolidati aumentano del 9,7%, mentre i profitti salgono del 14,2%

Laura Verlicchi

da Milano

«Mediaset è sempre più attenta al mercato». Così la presenta il suo presidente Fedele Confalonieri, annunciando, insieme alla chiusura di un semestre in crescita, un piano di acquisto di azioni proprie fino al 3,5% del capitale.
La società, che dopo la discesa di Fininvest intorno al 35% è «una public company», ha detto il presidente, vuole «distribuire valore a tutti gli azionisti, mantenendo un'adeguata flessibilità finanziaria a fronte della sua generazione di cassa», ha concluso Confalonieri.
Il piano - che «non cambia l’impegno del board in termini di politica di dividendi piuttosto alti», ha ricordato il direttore finanziario di Mediaset, Marco Giordani - è dunque finalizzato all'investimento in liquidità: sarà curato da Mediobanca, inizierà oggi e terminerà al raggiungimento del 3,5% del capitale sociale o alla soglia massima di 400 milioni di controvalore, e comunque non oltre il 23 dicembre prossimo. Sul fronte dei conti, intanto, i ricavi netti consolidati sono aumentati del 9,7% a quota 1.984,3 milioni. L’utile netto ammonta a 426,6 milioni, in rialzo del 14,2%. In aumento anche l’Ebit a quota 797,5 milioni (più 19,6%).
Analizzando i risultati nel dettaglio, si nota come i ricavi di Publitalia ’80 sulle tre reti sono cresciuti nei primi sei mesi del 2005 del 3,7%, raggiungendo i 1.598,2 milioni rispetto ai 1.541,9 milioni dello stesso periodo dell’anno precedente. Un risultato definito dalla società superiore alle aspettative, in quanto si confronta con quello registrato nel primo semestre 2004, il periodo a maggior crescita della raccolta pubblicitaria dello scorso anno. Ottimi anche i risultati di ascolto, che vedono le reti Mediaset leader in tutte le fasce orarie dall’inizio del 2005: un primato che si rafforza ulteriormente sul cosiddetto target commerciale - che comprende la fascia di età fra 15 e 64 anni, la più interessante per gli investitori pubblicitari - attestandosi sul 45,7% nel prime time e 45,1% sul totale giornata. Buone notizie anche dalla Spagna, dove Telecinco si conferma la televisione più vista. In particolare nel totale giornata ottiene uno share pari al 22,7%, il migliore degli ultimi quattro anni, consolidando l’indiscussa leadership nel target commerciale (25%).
I ricavi della concessionaria Publiespana hanno raggiunto i 489,7 milioni con una crescita del 24% rispetto al primo semestre 2004.
E il futuro di Mediaset è nel segno del digitale terrestre. Da Premium, l’offerta pay-per-view di calcio, film ed eventi che raggiungerà «il break-even già quest’anno», ha confermato Marco Giordani, al nuovo canale dedicato all’home shopping che sarà lanciato a ottobre. Bene il titolo a Piazza Affari (più 0,9%).

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