Milano Ma caro Mel, cosa ci combini? Era il simbolo dellHollywood puritana, sempre la stessa moglie, otto figli, valori incorruttibili, fede incrollabile. Aveva diretto forse il film più duro e tremendamente cristiano sulla morte di Gesù, The passion. Poi ne ha infilata una dietro laltra per smontare tutto il castello di belle convinzioni su di lui. Completamente ubriaco, è stato fermato dalla polizia e si è messo a insultare gli ebrei. Poi ha mollato la moglie e si è fidanzato con una presunta popstar, la quasi quarantenne Oksana Grigorieva. E, mentre chiedeva il divorzio, lha anche messa incinta.
Ma non è tutto.
Laltro giorno una giovane attrice porno - chiamarla pornostar è troppo perché non la conosceva nessuno - ha detto di aver avuto una relazione con lui. Anzi, Violet Kowal ha precisato che è stata «una relazione durata tre mesi». Per di più, quando Oksana «era incinta». Come sempre accade, la ragazza è stata prodiga di dettagli. Del tipo: «Mel era grandioso a letto, è stato il miglior sesso che abbia mai avuto». Naturalmente era a pagamento, visto che «ogni volta che eravamo assieme, mi dava una busta con 700 o 800 dollari». Insomma una storia banale, un qualsiasi sesso prezzolato di quelli che sai quanti ce ne sono anche a Hollywood. Però Mel Gibson, dai. Una superstar. Un divo che da Arma letale in poi è sempre stato tra i più famosi del bigoncio. Uno che anche adesso, a cinquantaquattro anni, è uno dei più fotografati. Insomma, una débâcle così non se laspettava neanche il più scafato dei cronisti, neppure uno di quelli che ha seguito per filo e per segno tutte le evoluzioni sessuali di Tiger Woods, anche lui, guardacaso, finito nel letto con una pornostar.
Deve essere unabitudine.
Mel Gibson non commenta. Al suo posto parla lavvocato, che non ha mezze misure: «È tutta uninvenzione assurda». In realtà, Violet Kowal non le ha mandate a dire, precisando anche che i due si sarebbero incontrati una decina di volte a Malibu e nellufficio dellattore a Santa Monica. Aggiungendo: «Non mi sorprende che Mel si sia separato anche da Oksana: lui semplicemente non si accontenta di una sola donna».
Scusate, stiamo parlando di Mel Columcille Gerard Gibson, nato a Peekskill il 3 gennaio 1956, premio Oscar per Braveheart nel 1996 nonché bandiera dellintegralismo morale americano?
In effetti sembra strano.
Per la verità Violet Kowal, che è polacca, ha ventisei anni e unoccasione così non se la lascia sfuggire neanche sotto tortura, ha detto tutto e si è pure (forse) sottoposta alla macchina della verità, superando la prova.
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