Roma - Il 50% delle famiglie italiane vive con meno di 1.900 euro al mese, per l’esattezza con meno di 1.872 euro. È quanto rileva l’Istat nell’indagine sui redditi e le condizioni di vita in Italia (2005-2006). Leggermente più alto è invece il reddito medio: 2.311 euro al mese, ma la maggioranza delle famiglie risulta avere un reddito inferiore a questa media. L’Istituto di statistica segnala che la situazione è complessivamente stazionaria rispetto alla stessa indagine sui redditi realizzata l’anno precedente.
Famiglie numerose Nuclei familiari con 3 o più minori, nuclei monoparentali con figli a carico, anziani soli: sono queste le tipologie di famiglie più in difficoltà in Italia. Territorialmente nessuna sorpresa: le famiglie dell’Italia meridionale e insulare hanno un reddito disponibile inferiore del 30% rispetto a quelle del nord (al primo posto Trento e Bolzano, all’ultimo la Sicilia). Per quanto riguarda invece le famiglie numerose, le condizioni risultano addirittura peggiorate dal 2005 al 2006: in particolare per le famiglie con tre o più minori il 23,8% nel 2006, rispetto al 20,8% nel 2005, ha dichiarato di arrivare con molta difficoltà a fine mese. Il 38% di questi nuclei non può affrontare spese inattese (contro il 31,6% nel 2005).
Per il 14,6% difficile arrivare a fine mese Arrivare alla fine del mese è difficile per il 14,6% delle famiglie italiane. Nel 2006 il 9,3% si è trovato in arretrato con il pagamento delle bollette e il 10,4% non è riuscito a riscaldare la casa adeguatamente, mentre il 28,4% non sarebbe stato in grado di sostenere una spesa imprevista.
È quanto emerge dall’indagine Istat ’distribuzione del reddito e condizioni di vita in Italià relativa agli anni 2005-2006. Le famiglie italiane che non hanno avuto i soldi per affrontare delle spese mediche sono state il 10,4% mentre il 16,8% non ha avuto soldi per comprare vestiti di prima necessità.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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