Quando sembra che il cambio di stagione sia davvero dietro l'angolo, ecco che l'anticiclone africano non smette di stupirci con l'ennesima ondata di aria calda del 2023: è quanto accadrà a partire da domenica con i valori massimi in netto aumento e ben superiori le medie del periodo nonostante il meteo delle ultime ore con piogge e temporali sparsi soprattutto al Centro-Nord potesse far pensare a un definitivo arrivo dell'autunno.
Impennata termica: dove farà più caldo
"Il respiro caldo subtropicale investirà tutta l’Italia da domenica 17 settembre facendo riscoppiare l’estate", ha dichiarato Antonio Sanò, direttore de Ilmeteo.it. Dal clima fresco e piovoso (per alcune zone d'Italia di queste ore), ecco che arriva il "ribaltone" meteo con un netto aumento delle temperature che in poche ore saliranno anche di 6-8°C "fino a sfiorare i 40°C in Sardegna e i 36°C in Puglia e Sicilia. Ma il termometro salirà anche al Nord fino a quasi 30°C in alcune zone della Pianura Padana".
Fine settimana dal doppio volto
Se guardiamo le immagini del satellite ci accorgiamo che, ancora per la giornata odierna, le nubi domineranno la scena con tanta instabilità specialmente al Nord e sulle regioni centrali adriatiche con nuove piogge e temporali e accumuli che potranno arrivare fino a 40 mm. Non soltanto fenomeni ma anche un clima fresco e gradevole in Val Padana con valori massimi non superiori ai 20-22°C anche per la giornata di domani, sabato 16 settembre. Ecco perché si parla di "ribaltone": le condizioni atmosferiche cambieranno radicalmente domenica e da un quasi autunno si ritornerà a una piena estate.
Quanto durerà il caldo anomalo
L'alta africana e il suo alito caldo non faranno una toccata e fuga: anche la prossima settimana sarà caratterizzata da cieli sereni e temperature massime che toccheranno ancora i 37°C in Puglia e Sicilia ma 33-34°C anche sulle regioni centrali. Soltanto il Nord sarà sfiorato da una perturbazione atlantica tra lunedì e martedì ma le temperature aumenteranno nuovamente dalla metà della prossima settimana. "Il termometro sarà, ovunque e ancora una volta, decisamente oltre la media del periodo, il cielo si tingerà di azzurro e le piogge torneranno a bagnare solo l’Europa settentrionale", sottolinea Sanò.
Per avere un cambiamento netto e deciso dovremo aspettare,
probabilmente, almeno il giorno dell'equinozio d'Autunno (il 23 settembre) quando da Nord potrebbe arrivare una sterzata meteo che porrà fine, definitivamente, alle velleità dell'anticiclone africano.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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