I punti chiave
Tante nubi, piogge, nevicate e maltempo generalizzato: è la settimana autunnale che ci aspetta con la stagione che torna a fare la voce grossa dopo le lunghe Ottobrate e Novembrate vissute finora. Un "treno di perturbazioni" come l'hanno chiamato i meteorologi interesserà a più riprese la nostra Penisola con l'alta pressione che se ne resterà defilata.
"Lunga fase di maltempo"
L'Oceano Atlantico, quindi, sfornerà fronti piovosi a ripetizione che, senza ostacoli anticiclonici, entreranno sul Mediterraneo provocando "una lunga fase di maltempo" come ha affermato il direttore de Ilmeteo.it, Antonio Sanò. Come mostrano le immagini del satellite, l'Italia è già interessata da molte nubi da nord a sud. "Sta prendendo vigore una vasta area depressionaria, denominata in termine tecnico Depressione d'Islanda, la 'fucina delle perturbazioni', pronta a pilotare piogge intense dapprima su Regno Unito, Francia e Penisola Iberica, poi anche sul Mediterraneo e sul nostro Paese", spiega il meteogologo.
Dove pioverà di più
La giornata di oggi, lunedì 14 novembre, vedrà ancora residue piogge al Nord-Ovest e al Centro con un miglioramento nella seconda parte della giornata. Da domani, però, una prima perturbazione colpirà il Cewntro-Nord fino alle aree del basso Tirreno con piogge, acquazzoni e temporali. Ancora asciutto al Sud e sulla Sicilia seppur con un aumento delle nubi. La giornata peggiore di questa prima parte di settimana sarà mercoledì 16 novembre con punte fino a 70 mm sul Friuli-Venezia Giulia, 40-50 mm praticamente su tutte le regioni tirreniche ma anche Veneto, Lombardia ed Emilia. Piogge di minor entità sulle altre zone, probabilmente asciutto soltanto su Calabria Ionica e Sicilia orientale.
Se giovedì è prevista una pausa dai fenomeni, un'altra perturbazione arriverà tra venerdì e sabato con nuove piogge, temporali e nevicate in montagna che dovrebbero protarsi anche per il prossimo fine settimana.
Dove cadrà la neve
Saranno soprattutto le Alpi a vedere generose e abbondanti nevicate tra oggi e il fine settimana grazie al passaggio di più perturbazioni che consentiranno maggiori accumuli a partire dai 1.400 metri della Valle d'Aosta fino ai 1.600 degli altri settori. Gli esperti spiegano che, soltanto nella giornata di martedì, saranno possibili fino a 40 cm di accumuli sui rilievi di Piemonte e Lombardia.
La neve cadrà anche sull'Appennino centro-settentrionale, tra Lazio e Abruzzo, oltre i 1.700 metri di quota. Altre nevicate sono previste pure nel week-end ma è ancora presto per sapere entità e l'esatta collocazione dei fenomeni.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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