Micicchè (Intesa): «Nessun cambio ai vertici di Telecom Italia»

Situazione statica per Telecom Italia. Dopo molte ipotesi su eventuali cambi al vertice Gaetano Miccichè, responsabile della divisione Corporate & Investment banking di Intesa Sanpaolo, non ritiene ci siano avvicendamenti in vista. «La mia opinione è che non cambia nulla», ha detto commentando le indiscrezioni delle ultime ore in vista della scadenza del patto di sindacato di Telco prevista il 28 ottobre prossimo. Secondo Miccichè, dunque, non ci sono sostituzioni in vista per Gabriele Galateri alla presidenza della compagnia di Tlc, qualora gli spagnoli di Telefonica dovessero uscire dalla compagine azionaria della holding che è azionista di riferimento di Telecom.
E mentre in Italia il destino di Telefonica, primo azionista di Telco, appare incerto, il gruppo spagnolo continua la sua espansione in Brasile. La società madrilena ha infatti annunciato una contro-offerta sull’operatore brasiliano a banda larga Gvt, a cui punta anche la francese Vivendi. Telefonica opera in Brasile tramite la controllata Telesp e, in joint venture con Telecom Portugal, possiede l’operatore di telefonia mobile Vivo, leader nel Paese con una quota di mercato pari al 29%. In Brasile opera anche Telecom con Tim Participaçoes, terzo operatore di telefonia mobile brasiliano. L’ad Luca Luciani ha annunciato un colpo di acceleratore al piano di investimenti triennale da 4 miliardi di dollari. La maggior parte dell’investimento sarà focalizzato sui servizi trasmissione dati, il segmento che cresce rapidamente nel mercato brasiliano.
Quanto ai piani della casa madre italiane le dismissioni annunciate stanno andando a rilento.

Ieri Telecom Italia Sparkle ha perso un altro pretendente. Apax Partners ha deciso di abbandonare la partita per il 49% del provider di servizi internazionali. Per rilevare la quota resta in lizza solo la F2i guidata da Vito Gamberale.