da Milano
Microsoft è pronta a svelare i segreti del suo software ma lofferta non convince lAntitrust europeo, secondo cui il colosso di Seattle ha già fatto molte promesse simili in passato. Ieri lamministratore delegato Steve Ballmer ha annunciato che la società, ha deciso di «aumentare lapertura dei suoi prodotti» agli sviluppatori di software, ossia a chi realizza servizi informatici che possono essere impiegati sui sistemi operativi, come Vista o programmi popolari come Office, realizzati da Microsoft. Per questo il gigante di Redmond assicurerà connessioni aperte ai prodotti più venduti, pubblicando informazioni tecniche sul suo sito Internet e, contrariamente a quanto fatto in passato, non obbligherà gli sviluppatori ad ottenere la licenza o a pagare royalty. Ma Bruxelles non si convince. «Lannuncio - ha spiegato lUe - segue almeno altre quattro dichiarazioni simili».
Microsoft svela i suoi segreti. La Ue non ci crede
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