«Milano al centro», un jolly per il sindaco

Letizia Moratti lancia il guanto di sfida. Il sindaco, più agguerrita che mai, provoca i suoi avversari del terzo polo, «che hanno votato fino all’altro giorno i provvedimenti con noi e che adesso ci chiamano avversari». La lista, punta a raccogliere il voto di indecisi, del mondo cattolico e del volontariato, e degli anziani che ruota intorno all’assessore alle Politche sociali Mariolina Moioli e a parte della società civile, in particolare all’associazione del titolare alle Attività produttive Giovanni Terzi «Sìamo Milano», strappando parte delle preferenze al Terzo polo. Nella splendida cornice di palazzo Bovara Giovanni Terzi e Mariolina Moioli, hanno presentato «Milano al centro» la lista civica a sostegno di Letizia Moratti. «Questa lista ha un obiettivo politico - spiega la Moratti -: dare casa, spazio, voce a chi in questo momento si sente deluso dalla politica, “disorientato” per usare le parole del cardinale Bagnasco. Cittadini che fanno fatica a ritrovarsi in candidati e partiti che fino a poche settimane fa votavano con noi e ora ci definiscono avversari». Tradotto: Manfredi Palmeri, presidente del consiglio comunale e candidato sindaco per il Terzo polo e la consigliera di Fli Barbara Ciabò.
Una lista di 48 nomi, di cui il 30% donne, prese dalla società civile, personalità di spicco dell’impresa, della scuola, dello sport, agricoltura, volontariato, consigli di zona. Tra i nomi Ornella Vanoni che sta mettendo a punto «un progetto bellissmo per i giovani». Un cantante «contro» l’altro in campo: Roberto Vecchioni, vincitore di Sanremo, appoggerà invece la corsa del candidato sindaco del centrosinistra Giuliano Pisapia, con un concerto che finanzierà la raccolta fondi della coalizione. tra gli altri nomi di «Milano al centro» Marcello Cuttitta, campione italiano di rugby, Fabiola De Clercq presidente dell’associazione per la ricerca su anoressia e bulimia, Franco Lisi, il responsabile del centro informatico dell’istituto dei Ciechi e coordinatore di «Dialogo nel buio», Patricia Kieran, autrice del progetto dell’Oasi delle Farfalle. «Persone che hanno sempre dimostrato, nei loro mondi, di essere eccellenze. Persone che si mettono in gioco e che servono la nostra città. Una lista che vuole anche essere una opportunità per chi è deluso dalla politica. Nelle ultime comunali - ricorda Giovanni Terzi - è andato a votare il 30% in meno rispetto a 30 anni fa: questo è un dato che deve far riflettere».
Promette l’abbattimento delle liste d’attesa nei nidi e negli asili e una rivoluzione nella conciliazione dei tempi lavoro - famiglia Mariolina Moioli. «La famiglia è al centro dei nostri impegni, ecco perché siamo qui: con la certezza di avere lavorato bene e la voglia di continuare». Voglia che la Moioli non ha certo nascosto: «Io faccio solo l’assessore alle Politiche sociali, so fare quello» aveva detto sabato. «Certamente Mariolina Moioli è un punto di riferimento per le politiche sociali di questa città - conferma Letizia Moratti - e continuerà a esserlo». Proprio sul dicastero alla Politiche sociali, uno dei più pesanti della giunta, sembra che abbia puntato gli occhi la Lega Nord, che sul caso delle case Aler ai rom del Triboniano aveva chiesto «la testa» della Moioli. Ma il sindaco smorza le polemiche «Prima pensiamo a vincere».
Intanto sono stati definiti i dettagli della campagna elettorale: il premier e capolista sarà due volte in città, domenica 17 aprile e sabato 7 maggio. Già sabato prossimo i partiti del centrodestra organizzeranno una convention alla Fondazione Cariplo sui temi su cui si articolerà il programma, affidati alle relazione di esperti come monsignor Angelo Bazzari per il welfare e le politiche sociali, Lanfranco Senn per la mobilità e Gianpietro Borghini per la grande Milano. «Sarà un momento di riflessione sulla nostra visione della città del futuro», ha spiegato il sindaco.
Domenica 17 il focus sul programma con Berlusconi: appuntamento al teatro Nuovo, dove potrebbe arrivare anche il leader della Lega Bossi, come chiesto esplicitamente dal sindaco.

Lo stesso Berlusconi sarà di nuovo a Milano otto giorni prima del voto, per la chiusura politica della campagna che potrebbe tenersi, anche se ancora non è ufficiale, al Castello Sforzesco. Per domenica 8 maggio, invece, è già fissata una grande festa al Parco delle Cave.

Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
  • dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
  • sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Nessun commento
Pubblica un commento
Non sono consentiti commenti che contengano termini violenti, discriminatori o che contravvengano alle elementari regole di netiquette. Qui le norme di comportamento per esteso.
Accedi