«Milano food week», perchè non ci sono solo moda e design...

Dopo la settimana della Moda e il Salone del Mobile nasce «Milano Food Week», il festival italiano del gusto. Un percorso di iniziative speciali lungo le strade della città, nei suoi negozi, locali, ristoranti e gallerie. Nove giorni di degustazioni, eventi, incontri, mostre, convegni, corsi di cucina, vernissage e tanto altro. Merito dall'estro creativo di tre giovani ragazzi, ognuno con un background ed esperienze professionali diverse ma con la stessa voglia di creare qualcosa di bello per la città in cui vivono. Dopo anni passati a fare da spettatori e a studiare i grandi appuntamenti milanesi, hanno così deciso di diventare artefici della terza settimana all'ombra della madonnina, scommettendo sulla prima eccellenza italiana: l'enogastronomia.
Ecco allora che dal 5 al 13 giugno la città si trasformerà in un vero e proprio «Fuori salone del gusto» che si snoda per le vie della città: oltre agli appuntamenti in calendario, infatti, l'elemento distintivo della manifestazione è proprio il coinvolgimento dei locali e dei negozi, con un particolare accostamento a temi come salute, internet, lusso, arte, cucina, fotografia. La manifestazione, che vanta il patrocinio del Comune e della Provincia di Milano, ha ottenuto il riconoscimento di evento partner di Expo 2015: non poteva che essere così visto che il tema dell'esposizione universale è «nutrire il pianeta, energia per la vita».
MilanoFood Week sale in cattedra con «I Love Cooking», il primo festival di corsi di cucina per tutti i livelli e per ogni esigenza come il corso di cucina rapida per chi non ha mai tempo ma non vuole rinunciare al gusto, e il corso da fare «a quattro mani» dedicato alle mamme con figli o alle coppie. O il primo Kosher Day Europeo, a cura del Milan Jewish Center, per conoscere tutti i segreti della cucina ebraica. Da gustare, anche la performance della chef francese Joelle Paoli (9 giugno, Spazio fmg per l'architettura). Durante la kermesse sarà possibile degustare vini d'eccezione grazie ai percorsi enologici tra via Lorenteggio, Navigli, Sarpi e corso Buenos Aires, sorseggiare un aperitivo ad alta quota in cima alla Torre Branca, o assaporare i prodotti biologici ed ecologici con «SaporBio». Per i palati più sportivi «StreetFood & StreetArt» dedicati al cibo e all'arte «di strada», per i cinefili invece l'appuntamento è allo Spazio Oberdan con «FeedMi», la rassegna cinematografica dei capolavori del grande schermo dedicati al sapore come Julie e Julia con Maryl Streep e Stanley Tucci, Ratatouille e Sapori e Dissapori con Catherine Zeta-Jones e Aaron Eckhart.
Paura di dimenticare qualche appuntamento, di perdervi nei fumi dell'alcol e nelle delizie del palato? Nessun problema, per poter vivere al meglio la Milano Food Week è nata la guida. Un vero e proprio vademecum ufficiale che contiene tutte le informazioni sugli eventi, i protagonisti e i luoghi della manifestazione, i corsi - consigliata la prenotazione. la guida si trova in loclai, ristoranti, negozi del circuito, ma è possibile scaricarla dal sito www.milanofoodweek.