In sei anni 28 milioni di perdite. Debiti a quota 12 milioni L’exit immobiliare è ostacolata dal Comune di Bologna

In sei anni 28 milioni di perdite. Debiti a quota 12 milioni L’exit immobiliare è ostacolata dal Comune di Bologna
È uscita la quarta edizione del volume ideato da Paolo Massobrio e Marco Gatti che recensisce 1.700 cantine che non sono solo un luogo dove degustare un buon calice ma una destinazione per vacanze, relax, cultura, oltre che la chiave di accesso a un territorio. Un vero vademecum a un mondo che coinvolge 15 milioni di persone l’anno e muove 40 miliardi di euro di Pil
Il tipico dolce soffice e dorato deve il suo nome alla farina di mais. Tante le degustazioni alla scoperta dei prodotti tipici
Tipici anche i Marubini, piccoli ravioli ripieni. Da assaggiare il Salva Cremasco, un formaggio con una tradizione secolare
Grandi piatti, ottime materie prime e una terra, quella della regione laziale, che mira ad andare oltre i luoghi comuni classici facendosi scoprire con numerose eccellenze anche in mercati lontani, sia nazionali che oltreoceano
Sulla Strada del Vino per assaporare il rosso San Colombano e assaggiare mascarpone e raspadura
Il ristorante milanese in corso Colombo della Ciciriello cambia rotta con l’arrivo dello chef Zazzara, abruzzese con tante esperienze in giro per il mondo, che porta la sua cucina essenziale e istintiva. Una filosofia gastronomica che sarà declinata per tutto il giorno, dalla colazione al pranzo, dall’aperitivo dalla cena, con il proposito di evolvere con il tempo
Tre soci e un simbolo della cittadina vicentina a cui ridare vita. Questa è la storia di una proficua sinergia tra pubblico e privato che ha creato uno spazio contemporaneo e aperto eppure fortemente legato alla sua storia. Aperto dalle 7 a mezzanotte tutti i giorni, propone la cucina di Stefano Vio con tre menu puntati sui Classici, sul Mondo e sulla Brace
Non si può reagire ai dazi guardando alla Cina. Finora siamo stati più forti degli Usa nei prodotti a elevato valore aggiunto come cibo e moda
La cantina di Silvia, Francesco, Giovanni e Matteo Allegrini ha presentato nel corso del Vinitaly la nuova veste di quello che è tra i vini più autenticamente rappresentativi del territorio. Che ritorna nella denominazione e ha un uvaggio classico (Corvina, Corvinone e Rondinella) e anche un’immagine rinnovata, con il corvo simbolo di fierezza e di ribellione