Arrivati in Spagna clandestinamente, partiti in treno da Barcellona, individuati a Torino, fermati a Milano e rispediti allultimo «mittente conosciuto» (Francia) già in serata. È durata poche ore la permanenza in Italia di 54 africani intercettati in stazione Centrale dalla Polizia ferroviaria, fatti scendere, rifocillati e subito portati alla frontiera in pullman.
Gli immigrati, tutti maschi, provenienti da Liberia, Congo, Senegal e Costa dAvorio, hanno provato a spiegare che erano solo «di passaggio», in visita ad amici e parenti. E in effetti in Centrale cerano diversi altri africani in attesa.
Il vagone è stato intercettato ieri alle 13 appena entrato nella stazione. Dirottato sul binario 23, subito isolato e circondato dalla polizia. A quel punto i clandestini sono stati fatti scendere a gruppetti di 3 o 4 persone, portati al posto di polizia dove sono stati fotosegnalati. Infine sono stati alloggiati in uno spazio allinterno della stazione, dove sono rimasti qualche ora in attesa dellespulsione.
Gli stranieri, tutti sprovvisti di documenti, sono stati visitati da personale della Croce rossa (tutti apparivano in buona salute) che ha anche fornito generi alimentari. Dai controlli non risulta che tra loro ci fossero profughi o rifugiati.
Milano come Lampedusa, sbarcati 50 clandestini
Un gruppo di africani su un treno in Centrale. In serata sono stati tutti rimandati in Francia
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