Milano scala quattro posizioni e passa dal dodicesimo all'ottavo posto nella classifica generale del Sole24Ore per la Qualità della vita nelle città. Eppure ancora una volta è al 107esimo e ultimo posto per l'indice di criminalità, con 6.952 delitti ogni centomila abitanti, al penultimo posto per "sicurezza e giustizia". Nello specifico: terzo posto per i furti con destrezza e per le violenze sessuali, primo per le rapine in pubblica via. Il 35 per cento delle famiglie si sentono insicuure nella zona in cui vivono. In compenso, vola per il reddito medio pro capite disponibile, è prima in classifica con 34.885 euro per abitante quando la media nazionale è di 20.680 euro. E d'altra parte che la città sia sempre più "esclusiva" lo certifica il Bilancio di previsione 2026 presentato giorni dall'assessore Emmanuel Conte: senza bisogno di ritocchi il Comune incasserà 30 milioni di euro in più dall'addizionale Irpef. É anche effetto dei "super ricchi" che i hanno trasferito la residenza sotto la Madonnina. Milano si conferma al primo posto per "affari e lavoro" e passa dal 53esimo posto della classifica 2024 al primo per "ricchezza e consumi". Luci e ombre. "Fa anche piacere il miglioramento, ma poi è chiaro che ciò che conta per un sindaco e una giunta è il responso elettorale, tra un anno e mezzo si vota" ha ricordato ieri il sindaco Beppe Sala commentando i dati al convegno on line "Città e territori alla sfida del futuro" dedicato all'indagine. A Milano "si è passati da una narrazione pre covid dove tutto sembrava oro colato a quella attuale, che a volte è un po' eccessivamente penalizzante - sostiene -. Continua a essere una solida realtà dove il lavoro, lo sviluppo, le opportunità ancora ci sono". La sicurezza "è un tema, insieme alla casa" anche se puntualizza che "non è un problema solo di Milano, lo è della contemporaneità". Il problema della casa "si è creato perchè i salari reali in Italia sono in una discesa incredibile", ricorda che con il Piano casa straordinario "prevediamo di costruire 10mila alloggi per il ceto medio", ma è un piano "a lungo termine", nell'immediato "abbiamo messo sul tavolo 20 milioni per acquistare appartamenti e immobili già pronti da privati, fondi assicurativi, fondazioni". Sostiene che la nuova via di Milano "non sia solo l'idea berlusconiana dei consumi che risolvono tutto, dare soldi in tasca alla gente, ma lavorare sull'economia della coscienza, e non è teoria, abbiamo 8 università e una generazione di nuovi talenti, siamo secondi dopo Trieste sulle start up". E torna a ribadire che le Città metropolitane "sono fuffa, con poche e risorse e deleghe, se potessimo ragionare su trasporti, casa e ambiente a livello di provincia cambierebbe moltissimo". Il centrodestra lo riporta sul tema sicurezza. "É un dato che ormai commentiamo da troppo tempo - sottolinea il capogruppo della Lega Alessandro Verri -. Sala aveva avocato le deleghe alla sicurezza ma le cose non sono migliorate, nomini un assessore che se ne occupi a tempo pieno, è la priorità per il 35% dei cittadini". Le deleghe tenute dal sindaco "sono una scelta politica sbagliata - conferma Amir Atrous, responsabile del Dipartimento immigrazione di Forza Italia -, ci sono aree ormai fuori controllo". Il leghista Samuele Piscina aggiunge che secondo la ricerca "i prezzi degli affitti sono aliti dell'8%, il prezzo medio di vendita del 6,8. Milano è sempre più inaccessibile. Assistiamo a un esodo dei ceti medio-bassi e la risposta del Comune è una piccola revisione ideologica del Pgt la mancanza di politiche concrete per calmierare il mercato".
Questa sera alle 20,30 i Giovani di Fi, Gioventù Nazionale e Lega Giovani faranno una manifestazione per la sicurezzacon un piccolo corteo da piazza 25 Aprile a corso Como dove il 12 ottobre un 22enne bocconiano è stato massacrato da due 18enni e tre diciassettenni. Sfileranno solo con la bandiera di Milano e senza loghi di partito, hanno invitato anche i movimenti giovanili di sinistra a partecipare.
Tornando alla classifica, tra le curiosità: Milano è al 75esimo posto per le "notti tropicali" nelle città, nel 2024 ne ha registrate 86,6 con una temperatura media sopra i 20 gradi tra mezzanotte e le 6. Al 53esimo posto per le ondate di calore, con 17,1 sforamenti dei 30 milioni per 3 giorni consecutivi, ed è 91esima nella classifica del "soleggiamento", con una media di 7,5 ore di sole al giorno.