Milano, la rimonta è un'altra magia di Peterson

La zona "uno tre uno" esce dal cilindro di Dan Peterson sul 34-24 per la Vanoli, quando Cremona meno se lo aspetta. Qualcuno sorride e grida al Nano ghiacciato che è una follia, altri quasi non ci credono, eppure la magia riesce anche con giocatori conosciuti da tre giorni. La rimonta dell'Armani (17-4) si completa prima del secondo intervallo. Chiamatele illusioni per vecchi nostalgici come noi, suggestioni, ma il colpo è sensazionale nella giornata dove Milano ha giocato senza Finley (ginocchio) e Cremona senza Drozdov (sciatalgia), dove Jabeer è risorto dopo le lacrime di un primo tempo da -2 di valutazione chiudendo con 20 punti, 5 più di Buffalo Hawkins, 6 più del mastino Maciulis che ha preso 10 rimbalzi come Rocca, 1 in meno del Pecherov al servizio della causa e della sorpresa in una partita dominata a rimbalzo 49 a 28 un miracolo senza un vero centro.

Milano se la gode e non alza ancora lo sguardo verso il cielo di Siena che non ha spinto fino in fondo contro Sassari, ma Peterson ha saputo della visita di Pianigiani e dei suoi giocatori ad un centro anziani e ci ha pensato sopra, casomai dovesse davvero arrivare contro i campioni in coppa Italia chiederà al giovane rivale se ha voluto portarsi avanti con il lavoro e la conoscenza dei settantacinquenni.

A proposito di coppa Italia, Roma è riuscita a regalare alla Virtus incerottata una partita tenuta in mano per tre quarti e spesso con margini sopra i 10 punti, e in pratica è fuori dai giochi come Treviso sconfitta a Cantù. Per Bologna, fisicamente a pezzi, ma non nella testa, un'altra impresa tutta impeto ed assalto, gli avversari esaurivano il bonus falli sempre prima della metà di ogni tempo, un capolavoro che vale il viaggio verso il Pala Izoaki.

Veleggia bene invece Avellino che è andata a vincere sul campo di Pesaro senza rimbalzisti e dalla nicchia dei 14 punti in classifica può dire ai nuovi finanziatori, ammesso che oggi vengano allo scoperto come promesso per pagare stipendi molto arretrati, di aver raggiunto il primo grande obiettivo della stagione.

La stessa cosa può fare Montegranaro che ha dato oltre 100 punti ad una Cimberio diventata ormai imbarazzante: sesta sconfitta consecutiva e le molte assenze giustificano in parte il 107-77 finale.

Oggi sapremo anche se Biella, impegnata a Brindisi (diretta Sky dalle 20), può garantirsi un posto nella festa che ci sarà a Torino dal 10 al 13 febbraio. Per Caserta, che ha battuto Teramo, solo la soddisfazione di aver preso Roma e Treviso, le grandi peccatrici, dopo un inizio stagione orribile.

- Gli altri risultati: Cantù batte Treviso