Milano Unica Sempre più attenzione per il tessuto «Made in Italy» di qualità

Segnali positivi per il settore tessuti vengono dalla Fiera Milano Unica. La tre giorni milanese del tessuto italiano ed europeo di qualità, a cui hanno partecipato 472 espositori, è stata visitata da circa 13mila aziende, +4% rispetto all’edizione dello scorso febbraio, con un decisivo balzo in avanti delle società straniere (+17%), mentre le presenze complessive estere hanno fatto segnare un +25%. In aumento le aziende cinesi, passate da 25 a 230, con un incremento percentuale dell’820%. Tra le presenze in significativa crescita, sia dal punto di vista qualitativo che quantitativo: Usa (+68%), Hong Kong (+172%), Russia (+53%), Francia (+37), Paesi Bassi (+24%), Germania (+12%), Regno Unito (+10%) e Giappone (5%). I positivi segnali annunciati, aumento del numero di espositori e inversione del precedente trend negativo dopo 12 trimestri consecutivi, hanno trovato un’importante conferma nell’andamento delle presenze di buyer ed aziende, soprattutto internazionali.
In particolare, è stata molto apprezzata la sfilata antologica di dieci nuovi talenti di provenienza internazionale «Ten New Fashion Talent On Stage», che si è tenuta alla Fondazione Arnaldo Pomodoro.

Un progetto che ha voluto fare da «trait d’union» tra l’eccellenza della produzione tessile europea e i migliori stilisti emergenti della scena mondiale. L’appuntamento per la XII edizione di Milano Unica è ancora a FieraMilanoCity dal 14 al 16 febbraio del prossimo anno.