Non erano mai stati sfiorati da sospetti, poi un'informazione giunta al commissariato di Quarto Oggiaro ha permesso agli investigatori di riaprire le indagini sull'omicidio di Carlo Alberto Malatino, un ambulante (ma anche pusher) di 56 anni ucciso a colpi di pistola il 20 dicembre 1995 vicino al parcheggio dell'Euromercato ad Assago, e ricostruire la dinamica dei fatti. Il movente era un debito di droga. I due hanno confessato. In manette è finito così Benedetto Massè, pregiudicato di 41 anni, che all'epoca dei fatti ne aveva 23. Negli ultimi tempi sembra abbia cercato seriamente di cambiare vita, e proprio per questo gli sono stati concessi gli arresti domiciliari. Con lui c'era Massimo Frigoli, anch'egli pregiudicato di 36 anni, che nel '95 era ancora minorenne.
Per lui la notifica dell'arresto è arrivata nella cella di San Vittore dove sta scontando un'altra pena: è stato catturato a giugno sempre a Quarto Oggiaro ma dai carabinieri dopo la rapina in una pasticceria, «tradito» dal suo naso molto pronunciato. Massè ha rivelato di aver lanciato la pistola in un'area verde di Assago, ma dopo giorni di ricerche non è stata trovata.Dopo 18 anni risolto l'omicidio dell'Euromercato«Cold case»: in manette due pregiudicati di Quarto Oggiaro
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