«La Regione ha le risorse, ci consentano di usarle». Il presidente della Regione Lombardia Roberto Maroni punta a salvare in ogni modo il circuito di Monza. E parla anche da tifoso. «Non c'è Formula Uno senza il Gran Premio di Monza» si sbilancia.
C'è una partita in corso tra chi gestisce la Formula Uno, cioè il gruppo guidato da Bernie Ecclestone, e l'Aci, incaricata dal Governo di concludere la trattativa e il contratto. E proprio in questa fase, delicatissima, delle trattative, Maroni mette in chiaro il piano della Regione: «Ci siamo molto impegnati. Anche durante Expo abbiamo raccolto le firme, e abbiamo accantonato un tesoretto, 70 milioni di euro in dieci anni, non per il Gran Premio, ma per il Parco, per valorizzare il Parco di Monza, dove ora entriamo, insieme ai Comuni di Milano e di Monza, per farne un luogo conosciuto nel mondo».
Queste risorse tuttavia essere però utilizzate anche per il Gran Premio, «per rinnovare il contratto che scade quest'anno - spiega Maroni - io sono disponibile a contribuire, ma a una condizione, che è tecnicamente una condizione fondamentale: che la Regione entri nella Sias, la società che gestisce. Io questo l'ho detto a Ecclestone, l'ho detto a Sticchi Damiani, presidente dell'Aci, che sta facendo la trattativa. Noi ci siamo, ma non posso mettere soldi se non entriamo nel capitale, quindi basta poco, è sufficiente che Aci acconsenta a far entrare la Regione e abbiamo risolto il problema».
Il presidente lombardo, durante un'intervista alla trasmissione «Orario continuato», ha anche manifestato la sua preoccupazione per i tempi: «Vedo che il tempo passa e non accade nulla e vorrei evitare che ci fosse qualche giochino dietro per cui, dopo i si-no, si-no, salta Monza magari per portarlo da qualche altra parte, a Imola o all'Eur di Roma».
Da qui le «garanzie» sui soldi, che non mancano e la volontà di mettere le cose in chiaro prima che sia troppo tardi per farlo. «Serve solo un passaggio tecnico.
Io vigilo - annuncia Maroni - ma non sono io a fare la trattativa, perché il Governo ha delegato Aci Italia, ma entrambi sanno di non poter dire che salta il Gran Premio perché mancano i soldi e la Regione non li ha messi. Lancio l'avviso ai naviganti a scanso di equivoci».MaS
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