È stato individuato nel giro di un paio di giorni il marocchino di 26 anni, senza fissa dimora e con precedenti di polizia, che il 29 agosto aveva accoltellato due ragazzi di 17 anni in via Vetere, zona ticinese. Il nordafricano, tornato sul luogo del delitto, come spiega la letteratura criminale, era del resto una vecchia conoscenza del commissariato Tici8nese, già arresto un paio di volte per spaccio. Le due vittime, interrogate dalla polizia dopo l'aggressione, avevano parlato di una rissa per «futili motivi». In realtà gli investigatori ritengono che i ragazzi intendessero comprare droga dal marocchino senza poi mettersi d'accordo sul prezzo. Ne sarebbe seguita la lite, a cui ha partecipato anche un terzo italiano, conclusa con il ferimento dei due adolescenti.
Portati al San Paolo sono stati medicati rispettivamente per una ferita alla mano sinistra e all'addome e un taglio al fianco sinistro, guaribili in pochi giorni. Gli investigatori del Ticinese dopo aver identificato il feritore sono andati ad attenderlo nei luoghi solitamente frequentati fino a quando l'hanno visto scendere dal tram proprio in via Vetere.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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