Il nuovo anno si apre soffocato dall'inquinamento. Da ieri, infatti, a causa delle concentrazioni troppo alte di polveri sottili nell'aria da quattro giorni consecutivi (lunedì le centraline Arpa hanno registrato nella provincia di Milano valore medio di 58,3 microgrammi di Pm10 per metro cubo) scattano di nuovo in città le misure antismog di primo livello previste dal Protocollo Aria delle regioni del bacino padano.
Tra queste, il divieto di circolazione per i veicoli privati diesel Euro 4 tutti i giorni dalle 8,30 alle 18,30, il divieto di superare la temperatura di 19 gradi nelle abitazioni e negli esercizi commerciali e il divieto di utilizzare di sistemi di riscaldamento domestico a legna non efficiente (classe emissiva fino a 2 stelle compresa). Una misura, quella dell'obbligo di mantenere una temperatura interna nelle abitazioni di 19 gradi, che per quanto possa sembrare di buon senso e di facile attuazione, è però la più complessa da far rispettare. Chi controlla? Quanti cittadini lo sanno? Quanti milanesi così attenti da comprarsi un termometro per tenere sott'occhio la temperatura nel proprio appartamento, a maggior ragione se il riscaldamento è centralizzato?
Per quanto riguarda, invece, le misure di limitazione alla circolazione, oltre al divieto di circolazione per i diesel Euro 4 privati dalle 8.30 alle 18.30 tutti i giorni, è previsto il blocco dei veicoli diesel Euro 3 dal lunedì al venerdì dalle 7.30 alle 19.30, sabato e festivi dalle 8.30 alle 18.30 per le auto private e dalle 8.30 alle 12.30 per i veicoli commerciali. Diesel Euro 0, 1 e 2 non possono circolare dal lunedì al venerdì dalle 7.30 alle 19.30, sabato e festivi dalle 8.30 alle 18.30 le auto private, dalle 8.30 alle 12.30 i mezzi commerciali. Costretti a fermarsi anche i benzina Euro 0 dal lunedì al venerdì dalle 7.30 alle 19.30.
Dal 1 ottobre al 31 marzo in tutta la Regione Lombardia è vietata la circolazione per i motocicli e ciclomotori due tempi Euro 1 dal lunedì al venerdì dalle 7.30 alle 19.30.
Le limitazioni alla circolazione scattano a seguito del superamento, per oltre quattro giorni consecutivi, dei livelli consentiti di polveri sottili (Pm10) nell'aria, così come rilevato in questi giorni dalle centraline dell'Agenzia Regionale per la Protezione dell'Ambiente.
Per informazioni sulle altre limitazioni temporanee si invita a consultare il paragrafo Misure temporanee omogenee per il miglioramento della qualità dell'aria sulla pagina www.l15.regione.lombardia.it/accordo-aria.Le limitazioni temporanee vengono sospese dopo due giorni consecutivi di rientro dei valori di polveri sottili sotto la soglia, sempre previa certificazione di Regione Lombardia.
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.