Alloggi Aler al Comune? La Regione chiude la porta

Una proposta «paradossale». L'assessore regionale Giulio Gallera (Forza Italia) non trova un altro termine per definire il progetto lanciato due sere fa da Francesca Balzani sul palco el Dal Verme, durante il primo confronto tra i candidati alle primarie del centrosinistra. Dopo il passaggio di 30mila alloggi comunale in gestione da Aler a Mm nel corso del 2015, per il vicesindaco «sarebbe importante che il Comune chiedesse alla Regione di avere in affidamento diretto anche le altre 40mila case dell'Aler». Una necessità ribadita ieri, per «permettere a tutti gli inquilini che vivono in quartieri Erp di rivolgersi al Comune in caso di necessità, l'ente più vicino, e non solo ad una parte di essi». Tantopiù che «il sindaco anche oggi finisce per metterci comunque la faccia». «Noi - ribatte Gallera - abbiamo chiesto per mesi una gestione comune delle case popolari, e l'amministrazione comunale ha sempre sdegnosamente rifiutato: mi sembra paradossale che ora questa proposta arrivi dalla Balzani». Per Gallera «l'unica differenza tra le case del Comune e quelle di Aler è che nelle prime il Comune sopperisce alla morosità, cosa che noi non possiamo permetterci di fare, mentre per le seconde non fa nulla. Ora Balzani ha la coda di paglia per avere creato poveri di serie A che abitano nelle case del Comune e poveri di serie B che stanno in quelle dell'Aler, e cerca di rimediare in maniera goffa. Ma le istituzioni se vogliono fare una politica seria devono occuparsi dei bisogni di tutti. É secca anche la replica di Fabio Altitonante, coordinatore cittadino di Fi. «In questi giorni - afferma - si sprecano le proposte e si sentono sparare i numeri più disparati sulle case popolari Facciamo chiarezza. Milano è l'unica grande città europea con due gestori per le case popolari e oggi se ne accorge anche il centrosinistra, che ha creato questa incongruenza».

Aler Milano «è una delle più grandi immobiliari d'Europa. Non vogliamo nascondere i problemi che ha avuto in passato, madal 2013 abbiamo fatto forti investimenti in Regione e i conti sono in ordine. Il nostro impegno semmai è di riportarla ad essere unico gestore».ChiCa