Cronaca locale

Lo dice pure la sinistra: Sala ha fallito nelle periferie

Il degrado diffuso nelle periferie di Milano è sotto gli occhi di tutti e anche la sinistra non può fare a meno di ammettere gli errori di Sala

Lo dice pure la sinistra: Sala ha fallito nelle periferie

Al temine del mandato è tempo di bilanci per l'amministrazione comunale di Milano guidata da Beppe Sala e, almeno per quanto riguarda le periferie (ma non solo) non può che essere negativo. Le criticità sono tante nel capoluogo lombardo e il centro città non ne è esente ma le situazioni più complicate si registrano appena fuori dalle cuore di Milano e man mano che ci si allontana dalla zona del Duomo e dai quartieri più residenziali della metropoli, la situazione si fa sempre più complessa, con punti di degrado importanti.

Molte delle occupazioni delle zone periferiche di Milano sono a opera di immigrati irregolari che, nel totale silenzio, e nell'indifferenza, delle amministrazioni locali vivono in ambienti con scarsissime condizioni igienico-sanitarie. Abitano palazzi semi-diroccati senza servizi idraulici ed elettrici, con materassi disposti per terra e, spesso, topi che girano indisturbati e spazzatura sparsa ovunque. In queste condizioni vivono anche molti bambini insieme alle loro famiglie. Ci sono poi i clochard e non serve andare in periferia per incontrarli, perché molti di loro dormono nei sacchi a pelo nel piazzale antistante la stazione Centrale di Milano e nelle strade limitrofe ma anche nei piazzali non distanti dal Duomo.

Queste sono solo alcune delle criticità che si riscontrano nella metropoli lombarda e che sono quotidianamente sotto gli occhi di tutti. "Milano unita, sigla di sinistra-sinistra che sostiene Beppe Sala ammette candidamente che in periferia si debba fare di più: di fatto sono d'accordo col centrodestra che lo ripete da anni. Degrado, occupazioni abusive, spaccio, aggressioni, stupri, incuria generale", ha dichiarato Silvia Sardone, consigliere comunale di Milano eletta con la Lega.

Riprendendo quanto dichiarato dalla giunta Sala fin dalla sua elezione, Silvia Sardone ha proseguito: "Le periferie dovevano essere l'ossessione del sindaco, son finite per essere la sua spina nel fianco. L'appello della sinistra più oltranzista arriva fuori tempo massimo e guarda caso sotto elezioni: hanno avuto cinque anni riparare i danni di Pisapia e si svegliano solo ora?".

La conclusione del consigliere comunale della Lega sono molto chiare: "Li aspetta una bella batosta alle urne, soprattutto nei quartieri più abbandonati della città".

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